LEVERANO – Acqua, luppolo, lievito e malto: sono loro i fantastici quattro che sono andati in scena al birrificio Birra Salento di Leverano insieme ai ragazzi della cooperativa L’Integrazione e agli attori dei cantieri Teatrali Koreia. Un’integrazione vera e propria quella tra il birrificio, il teatro e la cooperativa sociale che insieme hanno dato vita alla degustazione teatralizzata “Una storia da bere”. Cuffie, luci soffuse e inizia la magia! I commensali-spettatori hanno potuto assaporare il gusto ma anche i valori dietro ai prodotti di Birra Salento, non solo con il palato ma anche ascoltando il racconto dell’azienda e del processo che porta le birre artigianali in tavola, degustando prodotti locali che esaltavano il sapore di questa particolare bevanda.
I giovanissimi attori, guidati da Carlo Durante, hanno messo in scena non solo la storia di Birra Salento e di Mebimport, ma hanno voluto raccontare un sogno e una realtà sociale che ha avuto origine tantissimi anni fa in Germania, partendo dalla lettera di nonno Fernando zecca, emigrato da Leverano per lavorare in un birrificio. Attraverso questo progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e promosso a livello nazionale da ACSI, i ragazzi andati in scena hanno potuto acquisire non solo competenze artistiche e creative, ma hanno sviluppato anche delle abilità da mastri birrai e biologi, scoprendo cosa si cela dietro alla bevanda che hanno raccontato con tanto sentimento e con un pizzico di allegria.
Francesca Spinetta