IL CORTEO – Si manifesta per la pace, ovunque, anche a Lecce. Il tutto mentre il conflitto russo-ucraino compie due anni.
Non si parla d’altro da settimane: la guerra e i suoi orrori, sui mass media, sui social…e gli appelli adesso scendono anche in strada. In piazza Sant’Oronzo gli studenti, striscioni alla mano, chiedono di cessare il fuoco.
A rompere pubblicamente il ghiaccio, sul prestigioso palco di Sanremo, è stato il cantante Ghali. “Stop al genocidio” ha detto. E da lì è stato subito fiume in piena.
In tantissimi hanno deciso di schierarsi contro la follia dei conflitti in atto.
E non è di certo il maltempo a sfiduciare gli studenti leccesi: adolescenti e universitari hanno deciso di attraversare il cuore della città , guidati dalla luminosa bandiera dalla pace, faro di speranza in questi tempi bui.