LECCE – Da oltre cinque giorni senz’acqua a causa della rottura dell’impianto idrico. E gli operatori del mercato coperto di Settelacquare insorgono: “Così non possiamo andare avanti, ci sentiamo abbandonati da tutti”. Lo sfogo è tutto nelle parole di Pino De Gaetano, presidente de “La Tettoia”, associazione che raggruppa gli ormai pochi operatori commerciali del mercato giornaliero. Una situazione, quella attuale, che è stata già segnalata agli uffici competenti, ma ad oggi tutto resta fermo. “Non è facile lavorare in queste condizioni”, dice De Gaetano, “anche perché questa criticità si aggiunge alle altre esistenti continuando a penalizzarci oltre misura”. Il prefabbricato che ospita gli operatori del mercato coperto, realizzato come struttura provvisoria ben oltre venticinque anni addietro, presenta tutti i segni del tempo. Così quando piove l’acqua si infiltra dentro la struttura e soprattutto nei box, causando danni alla merce. “Abbiamo segnalato più volte questo problema”, dice un altro operatore, “ma alle rassicurazioni da parte dell’amministrazione non sono seguiti mai i fatti. Così ci troviamo ad affrontare anche questo disagio”.
