LECCE – Pronto soccorso sotto pressione nella Asl di Lecce, la media dell’afflusso giornaliero è di 185-190 ingressi. Picco in questo periodo raggiunto a causa dell’influenza stagionale e del Covid. E il report del 2023 effettuato dal Direttore del Servizio di emergenza urgenza 118 parla di quasi novanta accessi nel 2023
Nel dettaglio sono stati effettuati 87486 interventi di cui 4368 codici rossi. La casa (con 71870 interventi pari al 82,15%) e la strada (von 8090, pari al 9.25%) sono i luoghi in cui, con più frequenza, si sono verificati gli eventi per cui è stato richiesto il soccorso, ma gli operatori e le operatrici del 118 sono intervenuti in: uffici ed esercizi pubblici (2944, 3,37%), impianti lavorativi (884, 1.01%), scuole (418, 0,48%) e impianti sportivi (160, 0,18%).
“La nostra presenza diffusa capillarmente su tutto il territorio ci consente di intervenire con solerzia in soccorso agli incidenti più disparati e di mutevole gravità che possono incombere nella quotidianità di ciascuno di no”, ha detto il direttore Maurizio Scardia – quelli consegnati dal report che racconta l’anno che si è appena concluso consegna numeri significativi che ci dicono quanto sia determinante il ruolo del 118 nel sistema sanitario nazionale e nella vita dei cittadini. Numeri raccontano il grande lavoro di tutto il personale coinvolto che interviene su traumi che vanno dalla caduta alle patologie, dai malori agli indicenti stradali o sul lavoro, ogni giorno, a ogni ora del giorno e della notte”.
