BRINDISI – Quattro sconfitte consecutive, l’ultima in casa per 4 a 0 con l’Avellino hanno spinto il Brindisi nel baratro dell’incertezza oltre che al penultimo posto in classifica del Girone C del campionato di serie C.
La gara con l’Avellino, seppur fosse preventivabile una sconfitta, ha evidenziata lacune, dubbi e paure della squadra allenata da Danucci.
Il poker secco con gli irpini hanno sbancato il Fanuzzi ha aperto un dibattito che non mette d’accordo nessuno.
Tra i tifosi c’è chi crede che Danucci non sia un allenatore di categoria e c’è chi invece crede che i problemi della squadra siano sono addebitabili alla qualità della rosa non all’altezza di questo difficile torneo.
Purtroppo, oltre le quattro sconfitte consecutive, c’è da evidenziare anche l’eliminazione di Coppa Italia, che allunga il trend negativo.
Il silenzio avvolge ogni teoria, non si riesce ancora a capire quello che potrà accadere.
Vero è che una situazione simile Danucci l’ha vissuta nella scorsa stagione, in serie D, quando ormai esonerato fu salvato dai suoi calciatori e poi inizio la marcia trionfale verso la promozione in serie C.
Da quel giorno però è passata tanta acqua sotto i ponti e adesso il Brindisi è a un bivio per non sprofondare ancora più in fondo.
La società, seppur non ci sia nessuna ufficialità in merito, starebbe valutando due profili per un ipotetico dopo Danucci: parliamo di Roberto Occhiuzzi e Alberto Colombo.
Il cambio di allenatore potrebbe dare una scossa. Ci sono volte in cui nel calcio basta una vittoria per cambiare le sorti di un torneo ma il prossimo avversario sarà il Taranto. La prossima sfida sarà un derby tra i più sentiti nel Salento e in Puglia e sarà una prova ardua.
La squadra di Capuano reduce da due sconfitte consecutive non regalerà nulla e per Danucci, se ci sarà ancora, potrebbe veramente essere l’ultima spiaggia.
