Sport

D’Aversa: “Nella ripresa abbiamo sofferto, forte senso di appartenenza”

LECCE – Quarto risultato utile di fila per il Lecce che torna da Monza con un prezioso 1-1, dopo una gara bella viva e pimpante, in cui era passato anche in vantaggio. Mister Roberto D’Aversa, nel post match, analizza così la partita dell’UPower Stadium e inizia a farlo dall’espulsione di Baschirotto: “Ho evitato di parlare con l’arbitro a fine partita per evitare alcune situazioni. Federico è intervenuto sul pallone, è inutile fare polemica, penso che lo abbiano visto tutti. Anche il Var ha chiamato l’arbitro e dopo qualche minuto lo stesso fallo -ha detto D’Aversa– è stato commesso su Banda ma non c’è stata la stessa sanzione. Detto questo, guardiamo gli aspetti positivi, anche al gol del Monza è intervenuto il Var per annullarlo. Il Lecce osserva tutto, non vorrei che passasse il messaggio che, visto che stiamo facendo bene. Stiamo zitti”.

LA GARA –  Nella ripresa la squadra giallorossa sembra aver sofferto più del dovuto: “È stata la prima partita in cui abbiamo sofferto, ma nel secondo tempo. Nel primo tempo in molte situazioni avremmo potuto fare meglio. Venire a Monza e portare a casa il risultato non è da tutti, questo aspetto è importante per il raggiungimento del nostro obiettivo. Abbiamo concesso diversi errori e dobbiamo lavorare. Questa squadra ha qualità importanti e deve sempre giocare con la voglia del secondo tempo per portare a casa il risultato”.

IL GRUPPO – Poi, svela il segreto della sua squadra:  “Pur essendo una squadra giovane e piena di stranieri, c’è un senso di appartenenza pazzesco, come se giocassero qui da tanto. È credo che tutto questo sia merito della società. Difficilmente ho visto un gruppo così, anche quando giocavo. Tutti vanno al massimo, a volte devo rallentare i ragazzi perché vanno al massimo. Succede che in alcuni momenti devi alzare la guardia ma questo gruppo fino ad ora non ne ha avuto bisogno”. 

IL BOMBER – Infine, un  commento sull’attaccante Krstovic, tre gol in tre partite: “È un giocatore che ha il senso del gol, dentro l’area è un giocatore importante e lo sta dimostrando. Se uno è abituato a fare tanti gol, segna ovunque. Quando abbiamo visto il ragazzo, sembrava indisponente in fase difensiva. Invece, devo dire che corre molto di più di quello che dovrebbe. Mi auguro che continui cosi, sia per lui che per la squadra. Il segreto di questa squadra è il collettivo”.

Car. Tom.

 

Articoli correlati

Ciclismo, Airone Leo Constructions vola a Trento, obiettivo Mondiali Master

Redazione

Enel, devi ritrovare la grinta dei giorni migliori

Redazione

Mencucci (AD US Lecce) a TeleRama dopo il pareggio col Sassuolo: “Risultato positivo, sono contento”

Redazione

Happy Casa Brindisi a Milano sfida i campioni d’Italia

Redazione

A Prato stesso modulo per il Lecce di Lerda

Redazione

Trinchera presenta Barreca, il terzino: “Ho voglia di riscattarmi, credo nel progetto Lecce”

Redazione