LECCE- Spiacevole risveglio questa mattina a Lecce per Matilde e la sua famiglia, erano le 7,30 quando il suo papà andando a lavoro si è accorto che mancava l’auto. Si tratta di Hyundai Tucson Sub con contrassegno disabili minori, guidata dai genitori e fondamentale per gli spostamenti della piccola.
Il furto dell’auto di Matilde non è solo un crimine e un atto di inciviltà, ma ancora peggio perché si tratta di un gesto vergognoso. Privandola della Hyundai Tucson Sub, guidata dai genitori, le è stata tolta la possibilità di andare a scuola, di svolgere le attività di terapia, logopedia e piscina, anche fuori da Lecce.
Un mezzo fondamentale per lei, spesso costretta a recarsi a San Giovanni rotondo o al Bambin Gesù di Roma per controlli e cure.
Matilde è una bambina di 10 anni che frequenta la scuola elementare Livio Tempesta a Lecce, in via Roma. Nonostante la sua disabilità, non smette di sorridere e dimostrare affetto, ama stare in compagnia e guardare i cartoni animati come Heidi e Alvin, suo inseparabile amico di giochi.
L’auto, costata alla famiglia circa 30.000euro, nella notte tra il 14 e il 15 settembre era parcheggiata sotto la palazzina di via Pistoia.
Il 23 maggio a Lecce è avvenuto un fatto analogo, in via Adriatica rubano l’auto di Simone, che la usava per muoversi agevolmente insieme alla famiglia.
Francesca Spinetta