FRANCAVILLA – Mancherà la politica domani a Francavilla Fontana in occasione della seduta monotematica del consiglio comunale sui problemi legati alla sanità pubblica.
Fino a questo momento, infatti, non ci sono conferme sulla partecipazione – auspicata da tutti – del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dell’assessore regionale alla sanità Rocco Palese. Esattamente quello che avvenne qualche tempo fa anche ad Ostuni e sempre in consiglio comunale.
Sarà ben difficile, pertanto, affrontare compiutamente i problemi legati all’ospedale “Camberlingo”, tanto più perché occorrono risposte che coinvolgono direttamente le responsabilità di chi dirige la sanità pubblica a livello regionale.
Sarà presente, invece, il nuovo direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Brindisi Maurizio De Nuccio, il quale sta affrontando con il piglio giusto la situazione drammatica della sanità di questa provincia, ma è arrivato da troppo poco tempo per poter proporre soluzioni, così come si aspettano i cittadini di Francavilla Fontana.
Pertanto il rischio concreto è che domani si assista ad una denuncia generale delle carenze dell’ospedale ed alla solita professione di buone intenzioni che non può apparire come una soluzione dei problemi.
Allo stato attuale, infatti, il Camberlingo, al pari del Perrino di Brindisi e dell’ospedale di Ostuni, è alle prese con una cronica carenza di medici che non consente di tenere aperti i reparti e che non rende possibile alcuna previsione sull’avvio di nuovi servizi tanto attesi dai cittadini.
Al Camberlingo, è bene ricordarlo, è chiuso da tempo il reparto di ginecologia e ostetricia, mentre sono state ridotte all’osso le prestazioni di chirurgia generale. Così come è a rischio il futuro di pediatria e di radiologia. Il tutto, in aggiunta alle carenze del pronto soccorso.
Una situazione gravissima, insomma, che non può non essere affrontata con il piglio giusto.
Mimmo Consales
