LECCE – Vittima di maltrattamenti nel 2015, poi affidato temporaneamente, oggi per il cucciolo di pastore tedesco, Rocky, arriva l’affido definitivo. Un gesto toccante che vi raccontiamo proprio nella giornata mondiale contro la crudeltĂ verso gli animali.
Anche formalmente, ha finalmente una famiglia che si potrà prendere cura di lui. La polizia affida un cucciolo di pastore tedesco vittima di maltrattamenti. Era il febbraio 2015, quando grazie alla segnalazione gli agenti della Sezione Volanti della Polizia di Stato intervenivano per un caso di maltrattamento in un’abitazione del centro di Lecce.
La “parte offesa” questa volta era un cucciolo di pastore tedesco di pochi mesi, Rocky.
Il cagnolino, individuato dagli agenti era impaurito e tremava. Non solo, gli uomini in divisa si resero conto immediatamente delle ferite sul corpo del povero cucciolo. Per questo, per il proprietario scattò la denuncia per maltrattamenti, Rocky fu curato ed affidato al canile municipale.
Dopo il primo intervento, gli operatori di Polizia Giudiziaria della Sezione Volanti, ascoltarono alcuni testimoni e acquisirono alcuni video. L’indagato è stato condannato con sentenza definitiva nell’aprile del 2023 , ed ora c’è anche la formale confisca del cane.
Per il cucciolo era giĂ arrivata una famiglia che gli ha riservato le giuste cure ed il giusto amore. Dopo quell’affido momentaneo, oggi in Questura, è arrivato, proprio insieme a Rocky, il signor Antonio che ha raccontato come quello sfortunato cucciolo per loro sia ormai “uno di famiglia“ per la gioia dei suoi nipoti e della anziana madre. E come sia lui stesso a restituire, decuplicato , tutto l’amore che gli hanno riservato.
Una storia a lieto fine che deve ricordarci di allertare sempre le forze dell’Ordine se siamo testimoni di un maltrattamento.