Sventolano 24 Bandiere Blu sulle spiagge della Puglia, tre in più rispetto allo scorso anno. Tutte salentine le new entry: Lecce-San Cataldo, Patù e Manduria. Un’uscita, invece, nella BAT: Margherita di Savoia. La cerimonia di premiazione si è tenuta nella sede del Cnr a Roma, alla presenza dei sindaci, del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, e del presidente della Fondazione FEE Italia, Claudio Mazza.
Le Bandiere Blu vengono assegnate in base a 32 parametri, aggiornati periodicamente. Ad esempio, la spiaggia deve avere almeno un punto di campionamento per le analisi delle acque di balneazione, e dev’essere accessibile per un’ispezione non annunciata da parte della FEE. L’intento è quello di spingere le amministrazioni locali ad impegnarsi per risolvere e migliorare i problemi di gestione del territorio, per un’attenta salvaguardia dell’ambiente.
Da nord a sud, ecco le località pugliesi premiate: Isole Tremiti, Rodi Garganico, Peschici, Vieste e Zapponeta nel Foggiano; per la BAT bandiera blu a Bisceglie; per la provincia di Bari a Polignano a Mare e Monopoli; per Brindisi sventolano le bandiere blu a Fasano, Ostuni e Carovigno; per la provincia di Lecce bottino ricco: oltre alla marina di San Cataldo del capoluogo, neo promossa insieme a Patù, premiate altre sei: Melendugno, Castro, Salve, Ugento, Gallipoli e Nardò. Per la provincia di Taranto riconoscimenti a Manduria, Maruggio, Leporano, Castellaneta Marina e Ginosa Marina.