BRINDISI – Il Brindisi di Ciro Danucci lavora nel ritiro di Castelluccio Inferiore.
Gli allenamenti proseguono tra esercizi in palestra ed esercizi tecnico – tattico sul Campo sportivo Nicola Vulcano.
La squadra ha già un’anima seppur siano appena 16 i calciatori sotto contratto di cui due portieri Albertazzi e Auro, sei difensori Cavacchioli, Gorzelewski, Cipolletta, Valenti, Vona e Monti, quattro centrocampisti, De Angelis, Malaccari, Cancelli e Ceesay e quattro attaccanti Fall, Golfo, Marras e Palazzo.
Volendo ipotizzare una formazione che potrebbe avvicinarsi a quella titolare, col modulo 4-2-3-1 e con gli uomini a disposizione attualemente, Danucci potrebbe mandare in campo: Albertazzi in porta; sulla linea difensiva a destra Valenti, al centro Gorzelewski e Cipolletta, a sinistra Vona, che è un terzino destro ma che si adatta anche a sinistra, in mezzo al campo Cancelli e Ceesay, sulla linea dei trequartisti Marras, Malaccari Golfo oppure Fall e Palazzo, che al momento è l’unica prima punta, come terminale offensivo.
Ovviamente è tutto nel recinto delle ipotesi anche perché la società del presidente Arigliano è sul mercato e cerca innanzitutto di riprendere il portiere Vismara ma l’Atalanta non lo vuole mollare, il ragazzo però vorrebbe tornare a Brindisi, dunque come andrà a finire lo scopriremo col passare dei giorni.
Oltre al portiere che se non sarà Vismara dovrebbe comunque essere un under, arriveranno dei rinforzi a centrocampo, per portare un po’ di esperienza e anche in attacco, dove il sogno resta Vazquez ma il Gubbio non sembra propenso a lasciarlo partire. Va scemando, invece, col passare dei giorni l’ipotesi Perez.
Tutto è in divenire, il direttore sportivo Cerri lavora sottotraccia.
