LECCE – “Le visite oncologiche ed ematologiche nel PO Vito Fazzi di Lecce non sono state in alcun modo sospese. Per i pazienti oncologici è attivo il centro di orientamento oncologico (c.or.o) con presa in carico globale del paziente”. Asl replica così alla denuncia del consigliere regionale Paolo Pagliaro sulle visite oncologche di controllo al Fazzi. “Sono garantite come sempre le urgenze e i follow up dei pazienti in trattamento. continua Asl la carenza di personale medico e infermieristico è un’annosa questione, non locale né regionale ma nazionale, con cui, con impegno e solerzia, facciamo i conti ogni giorno per continuare a garantire cure e servizi di qualità ai pazienti, a quelli più fragili in particolare”.
“Noi diciamo altro – controreplica il consigliere Pagliaro – che le visite di controllo non sono prenotabili per l’intero periodo estivo – e lo confermiamo – quindi invitiamo l’azienda sanitaria ad attivarsi per ripristinare le agende di prenotazione, dando ai pazienti oncologici la possibilità di programmare ed effettuare i loro controlli a breve, con serenità. per questi malati, il tempo non è una variabile di poco conto. da una diagnosi o da una terapia tardiva può dipendere la sopravvivenza”.
Noi abbiamo raccolto due testimonianze, di una paziente e di un medico.
E denunce di problemi analoghi arrivano dall’ospedale di Tricase, dove per le visite di controllo nel reparto di Onco-ematologia ci sarebbe una lista di attesa di almeno novanta giorni rispetto alla data prefissata. “La causa del ritardo è la carenza di personale e la mancata organizzazione: con un solo medico non si riescono a smaltire le visite e a seguire i pazienti”.