Attualità

Class Action vincente di Adusbef e Associazione Apnoici contro Philips

LECCE – Class Action Associazione Apnoici e Adusbef contro Philips. Il colosso olandese è stato condannato nella vicenda che riguarda i respiratori Respironics per i quali l’Appello di Milano ha emesso la sentenza che se non riparati, dal 1 maggio 2023 scatta la penale di 20.000 euro per ogni giorno di ritardo. Philips e Respironics Deutschland devono richiamare, sostituire e riparare nove tipologie di dispositivi da loro prodotti per la terapia respiratoria e del sonno difettosi, condannando Philips e Respironics Deutschland, nella sua veste di mandataria europea della fabbricante statunitense Respironics, a riparare o sostituire – entro il prossimo 30 aprile – alcuni dispositivi per le apnee
notturne ritenuti pericolosi per i pazienti. Un provvedimento giunto grazie all’impegno di Adusbef.

Philips aveva rassicurato di risolvere il problema – mediante richiamo, sostituzione o riparazione dei dispositivi coinvolti – entro dicembre del 2022. Poiché non è accaduto, ha stabilito una penale di
20.000 euro “per ogni giorno di ritardo nell’ottemperanza dell’ordine impartito a decorrere dalla scadenza del termine assegnato per il completamento del piano”. In Italia sono 100 mila gli utilizzatori di apparecchi per respirare della Philips non sicuri, il 70% in comodato d’uso tramite la convenzione con le Asl.

Articoli correlati

Motoclub Salentum Terrae: le Uova di Pasqua arrivano in moto

Redazione

Peste suina: nessuna psicosi

Redazione

Ex Ilva: torna l’acciaio di Stato

Redazione

Domani a Mesagne il Capo della Polizia per il trentennale dell’inaugurazione del Commissariato

Redazione

Incendi boschivi, il Conapo attacca: nessuna prevenzione

Redazione

In calo le morti sul lavoro, crescono le patologie professionali

Redazione