LECCE – Calo delle denunce di infortunio sul lavoro in provincia di Lecce, mentre crescono le istanze per il riconoscimento delle malattie professionali. È quanto emerge dall’elaborato effettuato sui dati Inail dall’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro, relativamente al periodo gennaio – ottobre 2023, mettendo a confronto lo stesso periodo dello scorso anno. La tendenza della provincia di Lecce rispecchia il trend su scala nazionale. Nei primi dieci mesi del 2023, nel leccese sono state presentate 3.652 istanze di infortunio sul lavoro a fronte delle 4.312 acquisite al protocollo dell’Inail nel periodo gennaio – ottobre 2022, facendo registrare un calo del 15,3 per cento. Il numero delle vittime sul lavoro, fortunatamente, si è quasi dimezzato, passando dai quindici morti dello scorso anno agli otto dei primi dieci mesi del 2023. Cresce notevolmente, invece, il numero delle denunce di malattie professionali, cresciute di quasi un terzo rispetto all’anno passato, passando da 1011 del 2022 alle 1338 di quest’anno. In vista del Natale l’associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro, in collaborazione l’Associazione nazionali costruttori edili e il comune di Lecce, è stato allestito e inaugurato in piazza Mazzini per il secondo anno consecutivo l’Albero della sicurezza sul lavoro creato dall’artista Francesco Sbolzoni. L’albero della sicurezza è interamente formato da caschi antinfortunistici montati su intelaiatura da cantiere. L’intento è quello di richiamare l’attenzione di tutti verso il dramma degli infortuni sul lavoro, un tema che riguarda tutti i cittadini.
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