FRANCAVILLA FONTANA – Altro importante e delicato derby per la Virtus Francavilla, dopo quello perso 1-0 contro il Taranto che brucia ancora, adesso per la squadra di Antonio Calabro adesso all’orizzonte c’è un altro impegno fondamentale, quello contro il Monopoli che intanto ha esonerato il tecnico Giuseppe Pancaro sostituendolo con Giacomo Ferrari. Una gara dove i biancazzurri dovranno riscattare l’ultima pesante battuta d’arresto per proseguire la corsa ad un posto playoff.
Il match, inizialmente programmato per sabato 25 marzo, verrà giocato domenica 26 alla Nuovarredo Arena con calcio d’inizio alle ore 17:30. Gara che sarà diretta da Giorgio Di Cicco della sezione di Lanciano.
Ma facciamo un piccolo passo indietro: dopo il k.o. contro gli ionici è arrivato il duro sfogo del presidente Antonio Magrì, incentrato sul rendimento esterno della sua Virtus Francavilla e per questo Calabro deve cercare i correttivi tanto richiesti dal numero uno biancazzurro per chiudere la stagione in maniera importante, con una squadra che dall’inizio del campionato ha conquistato 42 punti. Contro gli undici di Eziolino Capuano, ancora una volta la Virtus è caduta in trasferta. Tra le mura dello stadio Iacovone, come detto, i biancazzurri sono stati sconfitti e hanno così incassato la quindicesima debacle stagionale.
Ora, però, testa alla gara di domenica contro un avversario che è settimo in classifica a quota 45 punti. Un appuntamento divenuto ormai un classico del girone C della Serie C, i biancazzurri intendono lasciarsi alle spalle le scorie dell’ultimo risultato negativo per toccare quota 45 punti e proseguire la corsa per un posto playoff. Nella scorsa stagione, alla quinta giornata, il 26 settembre 2021, la Virtus Francavilla ha vinto tra le mura amiche con il risultato di 3-1. A sbloccare il risultato ci ha pensato Pasquale Maiorino su rigore, mentre Ernesto Starita ha firmato il pareggio per il Monopoli con un colpo di testa. I padroni di casa hanno trovato di nuovo il vantaggio, ancora direttamente su penalty di Maiorino; a chiudere i conti è stato Elimelech Enyan in contropiede.
