BARI – Audizione oggi in prima e terza Commissione regionale – convocate in seduta congiunta – del direttore generale della Asl Lecce Rossi che ha illustrato l’attività del Centro Pma di Lecce, attivato dallo scorso 13 febbraio all’interno del Fazzi.
Sono 23 le coppie seguite nell’Ambulatorio del Centro di Preocreazione. Nel frattempo sono stati ultimati i lavori per consentire l’attivazione del secondo livello del percorso di Pma: la strumentazione è stata trasferita e controllata. Il 3 marzo è stata inviata richiesta alla Regione Puglia per l’autorizzazione al secondo livello che garantirà anche la fecondazione in vitro. “Questa seconda autorizzazione sarà determinante – ha commentato la dottoressa Barbara Piccinni, biologa del Pma – perché consentirà anche a numerose coppie che avevano conservato gli embrioni nella nostra criobanca di poter procedere all’impianto”.