NARDÓ – In casa HDL Nardò, a questo punto della stagione, bisogna fare quadrato e chiudere i conti. Si deve ufficialmente mettere in cassaforte la desiderata salvezza e bisogna farlo, questa volta, in casa della Rivierabanca Basket Rimini, team che sua volta ha chiamato a raccolta il pubblico delle grandi occasioni per l’importante incontro.
In un campionato, in cui gli equilibri sono improvvisamente cambiati per il ritiro del Kleb Ferrara e con una classifica nuova, le due squadre devono lottare per lo stesso obiettivo. Rimini e Nardò dopo la nuova graduatoria sono a pari punti, a quota 18.
La nuova classifica, riscritta dopo l’esclusione del Kleb è così strutturata: Forlì 36 punti; Cento e Pistoia 30; Udine 24; Cividale e Fortitudo Bologna 22; Rimini, Nardò e Chiusi 18; Mantova 16; Chieti 14; Ravenna e San Severo 12. Come vuole, infatti, il regolamento della Fip risultano annullate l’omologazione di tutte le partite del Kleb sin qui disputate.
All’andata Rimini ha vinto sul parquet di Nardò. È finita 107-92, un risultato figlio di una straordinaria continuità offensiva, con il 63% da due punti e con il 50% da tre.
Adesso, però, la posta in palio è molto più alta e gli equilibri sono cambiati: non si può più sbagliare perché l’obiettivo per entrambe è ormai alle porte.
La squadra neretina, dal canto suo, deve pensare solo a fare punti per salvarsi come detto e per sognare, poi, in grande.
Palla a due alle ore 18, al PalaFlaminio.
