LECCE – L’emergenza freddo fa capolino anche nel Salento. Temperature rigidissime accompagnate in alcuni casi da pioggia e vento sferzante stanno mettendo a dura prova soprattutto le persone più fragili. La macchina degli aiuti e della solidarietà si è messa in moto per venire incontro ad eventuali situazioni di disagio. L’allerta è scattato già da diverse ore. D’altronde il triste epilogo dei giorni scorsi a Lecce con un clochard trovato senza vita in una panchina del City Terminal è ancora negli occhi di tutti.
La mobilitazione ha coinvolto il Comune di Lecce e le tante associazioni che quotidianamente lavorano sul territorio. Gli appelli si susseguono a buon ritmo anche sui social e su Whatsapp.
I volontari della Croce rossa sono al lavoro intensamente per monitorare le situazioni di maggiore difficoltà. A partire dalle 18 sono in giro per la città di Lecce per distribuire a coloro i quali ne hanno più bisogno sacchi a pelo, scarpe, calze, giubbotti e coperte. Tra i casi seguiti con più attenzione ci sono quelli relativi a quattro donne senzatetto che per ovvie ragioni hanno particolari esigenze. Molto attivi sul territori anche i volontari dell’associazione Angeli di Quartiere, da sempre pronti ad aiutare chi si trova in difficoltà. Numerose coperte e alcuni giacconi destinati ai senza fissa dimora di Lecce sono stati consegnati venerdì nella sede, al civico 22 di via Siracusa, dai rappresentanti dell’associazione Anna e Walter. Una vita dura, quella di chi non ha una casa. Ma per fortuna c’è chi tende una mano verso di loro.
Intanto a causa dell’emergenza freddo a partire da questa sera aprirà il centro di prossimità Casa comune della Fondazione Emmanuel in Via Don Bosco da questa sera resterà aperto anche per l’accoglienza notturna delle persone senza fissa dimora. Grazie alla collaborazione tra la Fondazione, il Comune, la Polizia Locale, la Protezione Civile e la Questura sarà attivato un servizio di assistenza e ricovero notturno, implementato da una attività di ricognizione del territorio cittadino tesa a intercettare le persone senza fissa dimora per invitarle a trascorrere la notte al riparo. Ai cittadini accolti nella struttura sarà fornito un pasto caldo, un posto letto, la colazione mattutina e l’opportunità di fruire di servizi igienici e doccia.
E’ un servizio che va ad aggiungersi a quello offerto dal Comune presso Masseria Ghermi, che attualmente ospita 25 posti. “Nei giorni scorsi – fanno sapere da Palazzo Carafa – è stato potenziato come ogni anno con l’aggiunta di una decina di altri posti letto, ed è finalizzato a rafforzare la rete di protezione delle persone in condizioni di estrema povertà durante la settimana di freddo che le previsioni meteo annunciano”.
Insomma, una vera e propria task force per rispondere all’ondata di freddo che sta attraversando Lecce e la sua provincia.
