Taranto e Francavilla. Le due facce della stessa medaglia in Serie C. E’ stato un weekend agrodolce per le salentine impegnate nel Girone C della Lega Pro, in cui gli ionici hanno inanellato la seconda vittoria consecutiva, mentre gli imperiali sono incappati nel secondo KO di fila. Cammini opposti, verso destini, al momento, opposti.
Ma procediamo con ordine.
In casa Taranto, dopo il successo contro il Pescara, nell’ultimo turno è arrivata l’affermazione anche contro il Monterosi. Un risultato dall’importanza capitale, non tanto per il calibro dell’avversario, invischiato nella lotta-salvezza, ma soprattutto per il valore che ora assumono gli ultimi 3 punti conquistati. Il gol vittoria di Tommasini, infatti, consente agli uomini di Eziolino Capuano di allungare a tre la striscia di risultati utili e vale ai rossoblu l’aggancio alla zona playoff.
23 i punti adesso in classifica, gli stessi di Avellino e Gelbison. E con all’orizzonte la sfida sul campo del Messina, ultimo in classifica, sognare diventa più che lecito.
Sentimenti e situazioni opposte in casa Virtus Francavilla. Domenica scorsa i biancazzurri sono caduti per la seconda volta consecutiva: il 2 a 1 rimediato sul campo del Picerno fa male perché conferma l’andamento horror della comitiva guidata da Calabro in trasferta. La Virtus, infatti, è la seconda peggior formazione per andamento in trasferta, con soli 2 punti conquistati in 10 incontri disputati dalla NuovArredo Arena. Un dato che stride fin troppo con quello relativo alle gare casalinghe dove, invece, sono arrivati 17 punti.
Migliorare il proprio cammino fuori casa diventa determinante anche perché adesso la classifica si è fatta preoccupante. Con 19 punti, la Virtus occupa il 17esimo posto, in piena bagarre playout. La sfida di domenica prossima contro la Viterbese diventa così un match decisivo da non fallire per nessun motivo.
