Sport

Baschirotto: “La classifica? Non la guardiamo, testa alla prossima gara e alla salvezza”

LECCE (di Carmen Tommasi) – In punta di piedi Federico Baschirotto si è conquistato un posto da titolare inamovibile nella difesa del Lecce ed è diventato un punto di riferimento importante per la formazione giallorossa. Il 26 enne, 15 presenze e 1 gol nella stagione in corso, parla del suo memento e della lunga pausa del campionato: “Sicuramente è la prima volta che capita uno stop del genere del campionato. Vedremo chi subirà di più questo fatto. Dobbiamo continuare su questa strada. Lavoriamo con intensità tutti i giorni, pensando a quello che ci dice il mister e pensando alla ripresa. Gestisco questo momento –ha dichiarato l’ex Ascoli- con serenità e mantenendo i piedi per terra lavorando sodo. Non mi sarei mai aspettato di fare 15 partite dall’inizio senza mai uscire. Sono uno che ci crede e che quando ha le opportunità lavora al massimo. La maglia a Caressa? Gliela sto facendo recapitare, a breve gli arriverà (sorride, ndr)”.

UN LEADER? – A chi gli chiede se si sente un leader, risponde così: “Più che un leader mi sento un compagno come tutti gli altri. Sono a disposizione del mister, nessuno è fondamentale ma tutti sono importanti. Coi compagni di reparto mi trovo benissimo, sono ragazzi pronti ad ogni scelta del mister, siamo concentrati sul nostro obiettivo”.

Fderico Baschirotto, 26 anni, difensore del Lecce (foto F. Pinto)

MASSIMA CONCENTRAZIONE – Se il campionato fosse finito, il Lecce sarebbe salvo: “La classifica? Non la guardiamo, vogliamo continuare su questa strada. Abbiamo ossigeno e dobbiamo lavorare  duro e sulla determinazione. Sono felicissimo di dove mi son trovato, di questa scelta. Dobbiamo avere i piedi per terra. Ho ritrovato i compagni entusiasti e carichi di poter tornare a fare quello che ci piace. Ora ci prepariamo al meglio per l’inizio del campionato”.

CENTRALE E TERZINO? – Il ruolo al centro della non gli dispiace, ma è sempre pronto a ritornare centrale: “Ormai mi sento difensore centrale, però sono sempre a disposizione del mister in qualsiasi ruolo”.

SUPER ATTACCANTI – Infine, un commento sugli attaccanti della serie A: “Ogni domenica si trovano grandi attaccanti. Ognuno ha la sua caratteristica e dirne uno è sconveniente. Sono tutti grandi giocatori da Serie A. Io metto dedizione al lavoro per cercare di arginare. La squadra più forte del campionato? Alla fine tutte le partite son difficili. Forse sulla carta c’è la più forte, ma ogni partita è a sé quindi sono tutte difficili e da preparare bene”.

 

Articoli correlati

Taranto occasione riscatto col Sorrento

Redazione

Giudice Sportivo: prima ammenda in B per il Lecce di Liverani

Redazione

Speciale “Un anno di Lecce” su TeleRama e Tele Salento

Redazione

Serie B: la 34esima giornata, il programma

Redazione

Venuti tra passato e futuro: “A Pescara solo delusione. Il Lecce ha un gioco da Serie A”

Redazione

Ecco i sorteggi dei “Quarti” dei play off di Lega Pro: c’è Lecce -Alessandria. Meluso: “Una pre-finale”

Redazione