Il calcio genera passione ed è bello quando si ha la fortuna di scrivere le storie di vita del calcio, è emozionante poter raccontare le favole legate ai sogni che si realizzano e possono diventare esempio per le giovani generazioni; ed è questo il caso di Assan Ceesay.
Nasce a Banjul, in Gambia, nel 1994. Da bambino lotta contro la povertà ma si innamora di quel pallone e gioca ovunque, dove può, anche scalzo per correre verso i suoi sogni. E così come ha raccontato in una intervista, quando non si è ricchi bisogna adattarsi, e dopo le selezioni nelle varie squadre gambiane, arriva nella nazionale under 17, ma un giorno non aveva scarpe, gli furono prestate prima di una partita da un compagno ma erano più grandi ma ciò nonostante lo aiutarono a scendere in campo. Non si è mai fermato davanti a nulla.
In Europa arriva nel 2016, notato dal Lugano, gioca in tutti i ruoli d’attacco, per lui l’importante è scendere in campo.
Ha vestito anche le maglie di Chiasso e Zurigo in Svizzera, e Osnabruck in Germania, prima di tornare allo Zurigo dove inizia la sua fase di crescita più importante. Nella scorsa stagione entra nel mirino di Corvino che ammira i suoi 20 gol e gli 11 assist in campionato, laureandosi vice capocannoniere del torneo, e mette a segno anche 2 gol in 3 presenze in Coppa.
Il direttore di Vernole, nel momento in cui ha potuto lo ha portato a Lecce a parametro zero, mettendo a segno un vero e proprio colpo di mercato.
Il primo giorno nel Salento di Assan è iniziato con un sorriso all’arrivo a Brindisi per tutti i tifosi giallorossi.
La favola di Ceesay si è già realizzata nel momento in cui ha regalato la prima storica qualificazione del Gambia in Coppa d’Africa 2021; è diventato un eroe nazionale siglando il gol decisivo contro l’Angola che ha sfondato anche il muro di diffidenza verso questo ragazzo che da sempre lavora e suda per amore di quel pallone che rotola nella direzione dei suoi sogni.
E allora quel bambino che correva e lottava scalzo è arrivato anche in Italia con tanta fame di successo e con l’umiltà giusta per vincere l’ennesima sfida.
Nella prima di campionato emana il primo ruggito contro l’Inter, un gol fantastico e ancora più bello è il gol che regala la vittoria al Lecce nella gara con la Salernitana.
Lanciato in profondità diventa devastante, la velocità e le sue lunghe leve fanno la differenza.
Ed eccoci qui, dalla favola alla realtà, Assan Ceesay è pronto a tagliare altri ambiziosi traguardi.
Pantaleo Corvino ha fatto ancora una volta centro… ricordiamolo, lo ha prelevato a parametro zero nel calcio dei milioni.
M.Cassone
