BRINDISI – Le prossime elezioni politiche del 25 settembre sono solo apparentemente un fatto lontano dagli interessi locali di chi guida l’Amministrazione Comunale di Brindisi. L’evoluzione del quadro politico, infatti, potrebbe avere delle chiare conseguenze anche sulla tenuta dell’ente locale, visto che indubbiamente le sirene provenienti da Roma non potranno non determinare ripercussioni anche nelle periferie.
Come è noto, da qualche mese il primo cittadino ed il suo movimento Brindisi Bene Comune hanno scelto di schierarsi in maniera più definita entrando a far parte di Europa Verde. Fino a pochi giorni fa, dopo l’accordo tra il segretario del PD Letta ed il leader di Azione Calenda, proprio il partito ambientalista e Sinistra Italiana avevano annunciato la rottura con lo stesso PD. Il che avrebbe potuto avere ripercussioni anche a livello periferico dove, come è noto, il PD è il partito di maggioranza relativa della coalizione che sostiene Rossi. Poi l’intesa tra PD e Azione è sfumata ed Europa Verde con Sinistra Italiana sono rientrati nel centro sinistra ufficiale.
Il problema, però, è solo parzialmente risolto. Come è noto, infatti, la maggioranza di Rossi non può più contare da tempo sul sostegno dell’ex PD Elefante e su quello di Vadacca, così come difficilmente l’ex capogruppo PD D’Onofrio continuerà a sostenere Rossi nelle sue scelte. Il sindaco, però, continua a sperare nel sostegno del rinnovato gruppo del Movimento 5 Stelle, a tal punto da aver auspicato su facebook una intesa dell’ultima ora tra Letta e l’ex premier Conte, forse dimenticando che con il PD c’è già Di Maio che con i suoi ex colleghi grillini ha rotto da settimane ogni tipo di rapporto.
E con i pentastellati tornati a fare politica in solitudine, difficilmente si concretizzerà la stampella in consiglio comunale, così come non dovrebbe più esserci il sostegno del consigliere leghista Saponaro.
A tutto questo, poi, si aggiunge la posizione di Italia Viva che conta su due consiglieri il cui sostegno non è scontato.
Insomma, Roma è molto più vicina a Brindisi di quanto si possa immaginare e questo provoca non poche agitazioni a Palazzo di Città.
Vedremo cosa accadrà nelle prossime ore.
Mimmo Consales
