LECCE – Il Monumento ai Caduti di Lecce avrebbe, forse, bisogno di un po’ di attenzione in più, una stele rotta non è mai stata sistemata .
Ma non solo: a pochi metri, queste le immagini che restituiscono una pessima ed indecorosa cartolina di uno dei luoghi simbolo della città barocca. Siamo proprio nel cuore di Lecce, a pochi passi da uno dei principali accessi della movida.
La Casa del Mutilato inaugurata durante il ventennio fascista , purtroppo da tempo è diventata luogo di disagio .
Una fotografia sconcertante, una situazione, come già denunciato, certamente complessa.
Se le immagini sono davvero scioccanti, facile intuire che qualcuno qui ci viva stabilmente, ed abbia organizzato gli spazi interni suddividendoli in base alle necessità: in una stanza del cibo, (anche rimanenze andate a male), in un’altra una discarica al chiuso con rifiuti di ogni genere, ed ovviamente anche un bagno improvvisato.
Nulla è cambiato nonostante le proteste e le manifestazioni partecipate, organizzate dagli stessi cittadini leccesi , soprattutto chi nella zona vive o ha attività commerciali, e dal Movimento Regione Salento per sensibilizzare ad un problema che si trascina da tanto, troppo tempo, per denunciare lo stato di abbandono nel quale la zona si trova e per porre l’attenzione non solo alla questione di igiene e decoro, ma soprattutto nei confronti di chi vive in queste condizioni.
Poche ore prima del sit-in la zona fu ripulita, pochi giorni dopo era ritornata ad essere facile giaciglio per chi è senza dimora.
Oggi questo lo scenario che caratterizza una situazione insostenibile.