Attualità

Turismo e cultura: parte da Lecce “Puglia365”

LECCE – Relatori e stake holder si sono confrontati sul Turismo unito alla Cultura. Si è tenuto a Lecce, nel museo Castromediano, il primo di sei eventi che toccheranno tutte le province pugliesi, in un viaggio virtuale che parla dei viaggi veri, per scrivere il futuro dell’accoglienza incentrata su questo binomio indissolubile.

Si chiama “Puglia365 – Verso il nuovo piano strategico” il Tour Turismo Cultura, organizzato da AReT Pugliapromozione e Dipartimento Turismo Cultura della Regione Puglia, e rappresenta la prosecuzione delle attività del Piano Strategico del Turismo avviato nel 2016, che ha portato ad una nuova visione di questo settore che vale l’11% del PIL regionale ed ingloba pienamente la cultura. Nella relazione del direttore generale Luca Scandale, anche un avvertimento. Parlando dell’affollamento delle spiagge e dei prezzi negli stabilimenti balneari, ha detto, rivolto ai gestori: occhio ad aumentare i prezzi, perché se a questo non corrisponde un miglioramento dei servizi, si perde, come già successo in alcune aree. Il turismo non è eterno. “Viaggiamo verso il traguardo del 2030 in cui ci saranno una nuova visione e nuovi scenari – ha detto il presidente della Regione Puglia – Il trampolino di lancio sarà il triennio 2023-2025 che ci apprestiamo a programmare con una modalità bottom up: ascoltando i territori, gli operatori e passando quindi alla stesura di un Piano Strategico del Turismo ed un Piano Strategico della Cultura ampiamente condiviso”.

Articoli correlati

E’ diabetico, bimbo respinto da scuola per un mese. Mamma denuncia l’istituto

Redazione

La BCC di Leverano apre la sua ottava sede a Lecce

Redazione

Xylella, destinati al Salento colpito altri 3 milioni per redditività, competitività e sostenibilità

Redazione

Maltempo, danni nei campi. A Taranto cede l’asfalto, chiuso un cavalcavia

Redazione

Plafoniere d’oro: Emiliano sospende fornitura

Redazione

Spiagge, arrivano i vigili anti ambulanti: chi compra rischia multa sino a 7 mila euro

Redazione