Attualità

No ztl h24,“Unione per il centro storico di Lecce”: più parcheggi e apertura a fasce orarie

LECCE – Apertura 7.00-13.00 e 16.00-20.00;

nei fine settimana, chiusura totale del centro storico h 24 (con il raggiungimento graduale della chiusura anche di via XXV Luglio);

utilizzo dei parcheggi di Foro Boario, Largo Settelacquare, via Adua, Principe Umberto e Piazza Libertini, ripristinando dalle aree parcheggio i mini bus elettrici gratuiti ai quali aggiungere, nei periodi dell’anno non particolarmente freddi, tre o quattro trenini su gomma che percorrano il perimetro del centro storico;

definizione di uno spazio temporale per i lavori edili che non arrechi molestie agli ospiti delle strutture ricettive quali alberghi e B&B;

un maggiore controllo del territorio h 24 da parte di Forze dell’Ordine e Polizia Municipale all’interno del perimetro del centro storico.

Sono le proposte di chi è contro l’istituzione tout court della zona a traffico limitato 24 ore su 24 nel centro storico di Lecce. Ascoltati e invitati da Giancarlo Capoccia, coordinatore cittadino del Movimento Regione Salento, i consiglieri comunali Luciano Battista (Forza Italia), Finamore Antonio e Gianmaria Greco (Prima Lecce – Andare Oltre), Andrea Guido, Roberto Giordano Anguilla (Fratelli d’Italia), Giorgio Pala (Lecce Città del Mondo), Saverio Martini (Lega), Andrea Pasquino (Congedo Sindaco), Oronzo Tramacere (Sentire Civico), il Comitato “Salviamo il commercio”, l’associazione “Salento B&B”, Adusbef, i rappresentanti delle farmacie del centro storico, Lega per la difesa del cittadino e dell’ambiente, insieme a un comitato dei residenti, scrivono al sindaco Salvemini dandosi, insieme, il nome “Unione per il centro storico di Lecce”.

Chiedono un “confronto serio e sereno che -scrivono- possa condurre a quella giusta compenetrazione dei vari interessi in gioco e ci aspettiamo da Lei, sindaco, decisioni rispettose e sagge in tal senso e dunque condivise e partecipate”.
Il Comitato per la tutela del Centro Storico di Lecce stigmatizza la delibera di Giunta n.39 del 10 febbraio. “Nel programma di mandato -dicono- non c’è alcuna traccia di ZTL chiusa per 24 ore su 24, ma si rimarca solo la necessità di “rivedere la distribuzione delle fasce orarie per l’accesso a residenti, servizi di pubblica utilità ed approvvigionamento degli esercizi commerciali”.

Articoli correlati

Montinaro (MRS): “Rilanciamo la proposta di intitolare l’Università del Salento a Codacci Pisanelli”

Redazione

Effetto Omicron anche sui treni: nel Salento saltano 8 corse, altre 4 sostituite con bus

Redazione

Il video “Lesionato” per sdrammatizzare sul Coronavirus

Redazione

Basolato sconnesso: manutenzione in vista ma non in Piazza Sant’Oronzo

Redazione

La proposta: “Investire sui medici di base per ridurre le liste d’attesa”

Redazione

Covid, caso positivo nell’Istituto musicale di Ugento: due classi in autoisolamento

Redazione