COMO (di Carmen Tommasi) – Uno a uno, tante palle gol, infiniti errori e una partita sempre viva: allo stadio “Giuseppe Sinigaglia” tra Como e Lecce finisce solo 1-1. Succede tutto nel primo tempo: apre Cerri su rigore, pareggia poco dopo Listkowski. Coda, all’86’ sbaglia un rigore e centra in pieno il palo. I giallorossi restano sempre primi in classifica -pareggiano dopo 4 vittorie di fila- con 41 punti, mentre i padroni di casa si portano a 27 punti in graduatoria.
LE SCELTE, TRA CONFERME E SORPRESE – Giacomo Gattuso sceglie il solito 4-4-2 e in avanti preferisce Gliozzi, a La Gumina, in coppia con Cerri. In mediana ci sono Parigini, Bellemo, Arrigoni, Gatto. Collaudato 4-3-3 per Marco Baroni che schiera Calabresi al centro della difesa (Dermaku è k.o.) in coppia con Lucioni. In mediana Faragò e Bjorkengren sono stati confermati. In cabina di regia spazio a Hjulmand. Strefezza, Coda, Listkowski nel tridente offensivo.
LA GARA, CHE RITMI E QUANTE OCCASIONI – Pronti-via e al 2′ Cerri stacca di testa su cross dalla destra e non trova la porta. Al 3′ fallo di mano in area di Calabresi su tiro di Gliozzi: penalty e ammonizione per il difensore romano. Per Piccinini di Forlì è rigore e Cerri non sbaglia: 1-0. Al 12′ ci prova di destro Strefezza, ma Facchin c’è: crescono i giallorossi con il passare dei minuti, ma i padroni di casa sono attenti. Al 13′ ecco l’-1-1 per i salentini: Listkowski alla seconda da titolare, su assist di Gendrey, segna la seconda rete di fila spedendo la sfera sul secondo palo. Poco dopo Coda va vicino al 2-1: tira di potenza e sfiora il palo. Ritmi alti allo stadio “Sinigaglia”. Al 18′ è ancora Strefezza a provare la via del gol, ma Facchin è presente. Un minuto dopo, Faragò cerca la rete del vantaggio, su palla messa in mezzo da Listkowski, ma è poco lucido. Al 26′ è ancora Coda che questa volta ci prova di testa, ma l’azione finisce con un nulla di fatto. E’ un assedio alla porta del Como: questa volta Strefezza la spedisce di poco fuori. Al 30′ Coda ci riprova, supera un paio di avversari, ma Facchin para. Al 32′ gli uomini di Gattuso provano timidamente a ripartire, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco di Gliozzi. Al 35′ Calabresi sbaglia un retropassaggio e lancia Cerri verso la porta, ma l’arbitro interrompe l’azione per fallo dell’attaccante comasco. Al 38′ Gendrey parte dalla destra, ma viene steso a terra da Gatto: punizione per il Lecce vicino al lato corto destro dell’area. Al 41′ ci prova Cerri, ma per Gabriel è una telefonata. Un minuto dopo altra occasione di Coda, ma è troppo centrale e il portiere di casa c’è. Dopo, 1′ di recupero, si va a riposo sull’1.1.
CODA SBAGLIA UN PENALTY – Si riparte: nessun cambio per Gattuso e Baroni.  Al 47′ Gallo mette in mezzo la sfera, ma in area Bellemo blocca tutto. Al 49′ cross di Cerri che termina sul fondo. Al 52′ Strefezza scambia con Lucioni e quest’ultimo stoppa e calcia: Facchin che devia miracolosamente in angolo. Il Como c’è: al 55′ traversa di Gliozzi che in area colpisce con forza il legno. Poco dopo, il francese Gendrey riceve palla e prova a servire Strefezza, con un pallone impreciso che va a finire fuori. Tre cambi per i salentini: al 60′ dentro Majer fuori Bjorkengren. Esce Listkowski, dentro Ragusa. Gargiulo entra al posto di Faragò. Al 63′ Coda sugli sviluppi di un cornere cerca il 2-1, ma Facchini para tutto. Tre cambi anche per Gattuso: entrano al 65′ La Gumia, Blanco e Gabrielloni escono Cerri, Gatto e Gliozzi. Gara accesa e bella combattuta. Al 69′ Blanco si lascia cadere in area dopo contrasto con Gendrey, ma l’arbitro lascia correre. Al 71′ Parigini conclude al volo su cross dalla sinistra, ma la sfera di schianta sopra la traversa. Dal 73′ fuori Gendrey, entra Helgason. Il solito-Coda al 73′ prova la conclusione: pallone respinto da un avversario che, poi, termina sul fondo con Ragusa non riesce ad intercettarlo. Al 77′ padroni di casa vicini al 2-1: Gabriel prima va a vuoto e poi su una sua stessa respinta, salva tutto su Vignali. Gabrielloni, al 79′, affonda in area e, con un bel destro a giro, spedisce la palla di poco fuori. Esordio all’80’ st per il croato Simic che prende il posto di Hjulmand. All’82’ Solini entra al posto di uno stanchissimo Varnier. A sei minuti dal 90′ rigore per il Lecce: se lo procura Gargiulo su fallo dell’estremo difensore Facchin. Calcia Coda che sbaglia tutto, dopo un destro incrociato, colpisce il legno alla destra di Facchin. Subito dopo quest’ultimo para su Strefezza. Cinque minuti di recupero, con le due squadre ormai lunghe e stanche. Ci riprova Coda, ma oggi non è proprio giornata. Como e Lecce ci provano fino alla fine. Finisce, però, 1-1, con tanti rimpianti da ambo le parti. Stesso risultato della gara d’andata del “Via del Mare”.
Il tabellino:
Como-Lecce: 1-1
COMO: Arrigoni T., Bellemo A., Cerri A. (dal 20′ st La Gumina A.), Facchin D. (Portiere), Gatto M. (dal 21′ st Blanco A.), Gliozzi E. (dal 21′ st Gabrielloni A.), Ioannou N., Parigini V. (dal 32′ st Chierichetti P.), Scaglia F., Varnier M. (dal 37′ st Solini M.), Vignali L.. A disposizione: Bertoncini D., Blanco A., Cagnano A., Chierichetti P., Gabrielloni A., Iovine A., Kabashi E., La Gumina A., Nardi F., Peli L., Solini M., Zanotti L. (Portiere) Allenatore: Gattuso G..
LECCE: Bjorkengren J. (dal 15′ st Majer Z.), Calabresi A., Coda M., Farago P. (dal 15′ st Gargiulo M.), Gabriel (Portiere), Gallo A., Gendrey V. (dal 27′ st Helgason T.), Hjulmand M. (dal 36′ st Simic L.), Listkowski M. (dal 16′ st Ragusa A.), Lucioni F., Strefezza G.. A disposizione: Asencio R., Blin A., Borbei A. (Portiere), Gargiulo M., Helgason T., Majer Z., Plizzari A. (Portiere), Ragusa A., Simic L., Tuia A., Vera B. Allenatore: Baroni M..
Reti:Â al 4′ pt Cerri A. (Como) al 13′ pt Listkowski M. (Lecce).
Ammonizioni:Â al 27′ st Ioannou N. (Como) al 2′ pt Calabresi A. (Lecce), al 24′ pt Hjulmand M. (Lecce), al 30′ st Gallo A. (Lecce).
Arbitro: Piccinini di Forlì.
