LECCE (C. Tommasi) – È un Lecce sempre più Massimo Coda dipendente perché se si deve andare al massimo lui è sempre in prima fila. Un giocatore esperto, maturo e generoso, un vero leader dentro e fuori dal campo, sempre presente nell’undici titolare di Marco Baroni: nel campionato in corso in 7 partite ha già segnato 4 reti, con Como, Alessandria, Cittadella, Monza e ha siglato anche un assist vincente. Trentatre anni il prossimo 10 novembre, dopo aver vinto nello scorso campionato il titolo di capocannoniere indiscusso della serie B con 22 centri in 36 partite, è partito alla grande anche nella stagione 2021-22.
IL RUOLO – Nel 4-3-3 del mister toscano sembra trovarsi molto bene, si sta dimostrando estremamente generoso anche in fase di non possesso e l’Hispanico sul suo ruolo dice: “Sapevo che avrei dovuto fare un tipo di lavoro diverso rispetto all’anno scorso. Più dispendioso, con più lotta sulle seconde palle. Nonostante questo, a livello di numeri mi sto confermando e questo è molto importante, come è importante avere due moduli a nostra disposizione. A Cittadella eravamo in difficoltà, il mister lo ha capito ed è intervenuto ottenendo il risultato sperato. Non ho un modulo preferito, dipende dalla partita. Mister Baroni –ha dichiarato l’ex Benevento- è bravo a capire quale sia meglio sfruttare e per fare grandi cose è necessario avere più opzioni. Con l’unione di squadra si possono fare tante cose”.
ECCO L’APP – Intanto, è ufficialmente disponibile l’app dedicata all’U.S. Lecce Program: i sottoscrittori hanno già ricevuto una mail con l’annuncio del rilascio della stessa su Apple Store e Google Play, con le istruzioni per poterla utilizzare in maniera interattiva e corretta. Il club di Via Colonnello Costadura, sui propri canali social, ha pubblicato un video in cui il vice-presidente dei giallorossi Corrado Liguori e la responsabile del progetto Ilenia De Pascalis hanno presentato con estrema cura l’applicazione.
IL TEST – Nel frattempo, capitan Fabio Lucioni e soci continuano a lavorare: sabato mattina è in programma, a porte chiuse sempre sul campo dell’Acaya, un test congiunto con la Primavera di mister Vito Grieco. Il campionato si ferma, il Lecce no, anche perché l’Ascoli, prossimo avversario in trasferta dei giallorossi il 16 ottobre, è una squadra di tutto rispetto.
