AttualitĂ Cultura

1,5 milioni di euro e due bandi per rimettere in moto la cultura

BARI- Quasi un milione e mezzo di euro per rimettere in moto il settore cultura in Puglia: dopo la fase dei ristori e delle altre misure messe in campo, stavolta la scelta è, da un lato, di allargare la platea dei beneficiari a tutte quelle realtĂ , anche del terzo settore, che animano l’offerta culturale sui territori e, dall’altro, di puntellare il settore cinematografico per il ritorno nelle sale.

Il Piano straordinario “Custodiamo la Cultura in Puglia 2021”, con il quale sono già stati finanziati i soggetti FUS ed extra-FUS, la valorizzazione dei siti UNESCO, le luminarie, i Festival cinematografici, una ulteriore finestra dell’Apulia Film Fund, si arricchisce dunque di due nuove misure,

Per l’assessore regionale alla Cultura Massimo Bray è un modo per continuare “a custodire la cultura in Puglia, accompagnando la ripartenza con il sostegno a produzioni e attività culturali fino a 20 mila euro e con il supporto agli esercenti del cinema per riportare il pubblico in sala”.

Il primo avviso, del Fondo speciale cultura e patrimonio culturale, consente il finanziamento delle iniziative a sostegno alla domanda culturale; valorizzazione del patrimonio culturale; memoria e conservazione di pratiche e saperi; funzionamento di librerie digitali; sostegno di contenitori culturali di interesse regionale; finanziamento di leggi vigenti in materia di minoranze linguistiche, tradizioni orali; promozione della lettura (iniziative tese ad agevolare la lettura dei giovani, anche attraverso progetti pilota, nelle scuole nell’ambito del piano regionale di promozione della lettura, e promuovere la rete di servizi di biblioteca di pubblica lettura e di biblioteca scolastica); interventi diretti ad assicurare la fruizione pubblica di beni culturali di proprietà degli enti ecclesiastici.

La dotazione finanziaria disponibile è pari a 650 mila euro. L’importo finanziato per singola iniziativa non potrà essere superiore a 20 mila euro. Le proposte progettuali devono avere inizio in data non anteriore al 01/05/2021 e termine non successivo al 31/12/2022.

Possono presentare domanda via PEC – entro e non oltre il 29 ottobre – soggetti privati, che non perseguono scopo di lucro, quali Istituti, Fondazioni, Associazioni, Organizzazioni di Volontariato, Enti del Terzo Settore, Società Cooperative.

Con la misura BENTORNATO CINEMA!, invece, sono concessi ulteriori sostegni in favore delle piccole e medie imprese operanti nel settore: l’avviso pubblico prevede la concessione di un contributo una tantum al fine di riportare il pubblico nelle sale e mitigare la profonda crisi di un settore provato dalle chiusure imposte dalla pandemia e dalla migrazione del prodotto sulle piattaforme digitali. La misura prevede una dotazione complessiva pari a 800 mila euro: 600 mila euro destinati alle sale cinematografiche, di cui 400 mila euro ripartiti in egual misura tra i partecipanti risultati ammissibili e i restanti 200 mila in termini di premialità alle strutture monosala, ubicate in Comuni sotto i 15 mila e fino a 50 mila abitanti; 200 mila euro alle arene cinematografiche, ripartiti in egual misura tra i partecipanti risultati ammissibili. Le istanze dovranno essere presentate entro il 29 settembre.

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