Attualità

Controesodo: 30mila in agriturismo in Puglia a settembre

PUGLIA Non solo controesodo, sono oltre 30mila le presenze in agriturismo in Puglia a settembre, particolarmente apprezzato da quanti cercano il relax e la tranquillità ma vogliono anche approfittare dei risparmi possibili con l’arrivo della bassa stagione. E’ quanto stima la Coldiretti Puglia, in occasione del rientro dalla vacanze estive per 1 milione di pugliesi che hanno scelto di andare in ferie in agosto.

“Con l’emergenza sanitaria Covid quest’anno si è registrato un aumento del turismo legato alla natura mentre la volontà di attendere un miglioramento della situazione ha portato molti turisti a rimandare il più possibile la partenza. Grande protagonista delle vacanze verdi è l’agriturismo dove, dopo le difficoltà causate dalle chiusure – sottolinea la Coldiretti regionale – ha ripreso a pieno ritmo la ristorazione, assieme all’accoglienza, grazie alla maggiore capacità di garantire il distanziamento sociale anche a tavola con la disponibilità di ampi spazi all’aperto. Basti ricordare che appena lo 0,3% delle denunce di infortunio da Covid-19 al lavoro registrate dall’Inail in Italia riguarda l’agricoltura.

A far scegliere una delle 900 strutture agrituristiche pugliesi è certamente, secondo www.campagnamica.it, l’opportunità di conciliare la buona tavola con la possibilità di stare all’aria aperta avvalendosi anche delle comodità e dei servizi offerti.  A settembre nelle campagne peraltro c’è la possibilità di assistere alle tradizionali attività dell’autunno come il rito della raccolta dell’uva o passeggiate alla ricerca di erbe spontanee.

Il vademecum della Coldiretti per il relax nel verde consiglia di verificare il possesso dell’autorizzazione comunale o dei relativi permessi per l’esercizio dell’attività agrituristica ed è preferibile scegliere gli agriturismi in cui il lavoro agricolo è visibile e dove l’accoglienza sia di tipo cordiale e curata direttamente dall’imprenditore agricolo o dalla sua famiglia. Ma poiché per la maggioranza degli ospiti l’agriturismo significa soprattutto cibi genuini e buona alimentazione è determinante – sottolinea la Coldiretti regionale – controllare il legame dell’azienda con l’attività agricola, il tipo di azienda e i prodotti coltivati direttamente ed accertare che nel menu offerto siano indicati alimenti stagionali e tipici della zona. Prima di partire vale sempre la pena di prendere contatto con l’imprenditore agricolo per informazioni dettagliate su cosa offre l’azienda e sui prezzi, sul modo per raggiungerla e sulla distanza da altre mete interessanti ma anche per verificare quali attività ricreative e culturali ma anche servizi (ospitalità animali) sono offerte e comprese nel prezzo.

Articoli correlati

Tromba marina al largo di Torre Vado

Redazione

Acquatina, Pd: nessun beneficio dal protocollo tra Comune, università e Regione

Redazione

Il Pacchetto Lavoro del 1° maggio sotto la lente di Controvento

Redazione

Bollettino covid, 1.659 nuovi casi in Puglia. 34 i decessi

Redazione

Tra moglie e marito non mettere l’interdittiva: il Tar Lecce la annulla

Redazione

Tap, dal Tar Lazio il No al ricorso del Comune: “Nessuna violazione nel tratto finale del gasdotto””

Redazione