GALLIPOLI – SALVEÂ Sulla scia dell’operazione “spiaggia pubbica libera” portata a termine nei giorni scorsi, prosegue il lavoro della Capitaneria di Porto: liberati 400 mq di spiaggia e 5000 di acqua abusivamente sotratti al publico utilizzo. 5 le denunce
Restituite ulteriormente al pubblico 5 aree demaniali ( 4 in spiaggia e 1 in mare) occupate abusivamente poichè utilizzate in maniera esclusiva senza alcuna autorizzazione. In particolare gli uomini della Guardia Costiera di Gallipoli, in località Baia Verde del Comune di Gallipoli, hanno accertato occupazione abusiva di un’area demaniale marittima adiacente ad un chiosco autorizzato al noleggio di attrezzature balneari. Il noleggiatore, che è stato denunciato, aveva, di fatto, occupato abusivamente circa 200 mq. di spiaggia libera per depositare circa 100 ombrelloni e 200 lettini. Il tratto di litorale abusivamente
occupato è stato restituito alla libera fruizione dei cittadini.
Stessa attivitĂ di sequestro è stata effettuata dal personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Santa Maria di Leuca, a Pescoluse e Posto Vecchio del Comune di Salve. Qui tre noleggiatori di attrezzature balneari si erano “impossessati” di una parte di spiaggia libera, circa 200 mq., sistemando ombrelloni e lettini. Anche in questo caso l’area è stata liberata. 15 ombrelloni, 20 lettini, 6 poltroncine in vimini e 3 tavolini sono stati posti sotto sequestro ed i noleggiatori sono stati denunciati. Sempre a Gallipoli, il personale della Capitaneria di porto ha accertato l’occupazione, da parte di un concessionario, di uno specchio d’acqua di 5000 mq., sottratto al pubblico uso attraverso l’ampliamento di un corridoio di lancio di 15000 mq.
Complessivamente questa settimana sono stati denunciati 5 soggetti e restituite alla libera fruizione oltre 400 mq. di spiaggia libera .I controlli – ricorda la Capitaneria – continueranno incessantemente durante tutta la stagione estiva.