PUGLIA- Cabina di regia e Report dell’ Istituto Superiore di Sanità, poi la firma del ministro Speranza. La giornata del venerdì, come sempre, decreta la nuova colorazione delle regioni: la Puglia è in bilico anche se la possibilità che dal 14 giugno passi in zona bianca è alta. Il passaggio, avverrà per Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia-Romagna e Provincia di Trento. Per la Puglia si attendono i dati ufficiali. La certezza è per le Regioni e provincia autonoma che hanno rispettato il parametro richiesto dal Decreto riaperture per il passaggio al bianco: tre settimane consecutive in cui l’incidenza settimanale si mantiene sotto la soglia dei 50 casi ogni 100mila abitanti. In Puglia, nell’ultima settimana, i casi avrebbero raggiunto i 50. Si dovrà attendere domani per conoscere la decisione.
Ma cosa cambia in zona bianca? Queste le nuove regole. Stop al coprifuoco innanzitutto, con una settimana d’anticipo rispetto al 21, data in cui sarà eliminato in tutte le regioni: i locali potranno rimanere aperti dopo le 24 e anche gli spostamenti saranno liberi. In zona bianca nessuna limitazione sul numero di persone sedute ai tavoli all’aperto, se non il metro di distanza tra un tavolo e l’altro, mentre al chiuso il numero massimo è di 6. in zona bianca inoltre riaprono quelle attività rimaste sino ad ora ferme: piscine coperte, centri benessere e termali, sale gioco, bingo e casinò, parchi a tema, centri sociali e culturali.
Mentre rimangono ancora chiuse, per il momento, le discoteche. Via libera a matrimoni e cerimonie ma con partecipanti vaccinati, anche con una sola dose, guarigione dal Covid o aver fatto un tampone nelle 48 ore precedenti. Anche in zona bianca bisognerà indossare sempre la mascherina e mantenere il distanziamento.