Sport

Corvino: “Il Lecce ha bucato sul rettilineo e sempre in casa, ma saprà ripartire”

LECCE – (t.d.g.) Tre mesi dopo aver presentato i calciatori arrivati durante il mercato invernale, Corvino è tornato a tenere una conferenza stampa, via skype, a pochi giorni dalla semifinale di andata play off che vedrà il Lecce impegnato contro il Venezia, lunedì prossimo.  “Abbiamo fatto un percorso importante in nove mesi – afferma -, abbiamo compiuto un grande sforzo investendo su uomini, soprattutto di proprietà, strutture, settore giovanile. Le fondamenta le abbiamo gettate. È un Lecce cresciuto tantissimo, più solido e organizzato. Peccato: abbiamo fatto trenta e non trentuno, ma i mezzi ci sono tutti per fare trentuno”.  Il responsabile dell’area tecnica ricorda l’ingaggio di giovani, che sono di proprietà, coloro che si sono messi in evidenza: Hjulmand, Gallo, Rodriguez. E poi i 22 gol realizzati da Coda che, uniti a quelli di Stepinski, fanno 31. Quello del Lecce è stato sempre il miglior attacco della Serie B, ma all’ultima giornata proprio a Empoli, la squadra di Corini aha dovuto condividere la palma di squadra più prolifica proprio con l’Empoli. Che è già in Serie A. A differenza del Lecce, comunque unica tra le retrocesse a disputare le semifinali. “Purtroppo siamo mancati in casa – ammette – e quando eravamo a pochi metri dallo striscione del traguardo abbiamo bucato ancora. Ora rimettiamoci in moto e sono sicuro che Corini e i giocatori troveranno il giusto equilibrio per acquisire quella mentalità che abbiamo avuto in Serie A. Ci manca l’ultimo sforzo, il nostro territorio merita la Serie A”. Corvino ringrazia il gruppo squadra per i sacrifici fatti in questi nove mesi. “Non era facile – aggiunge – lavorare in queste condizioni. I ragazzi stanno vivendo questo momento con grande senso di responsabilità, ma non possono non dare tutto”. Il responsabile dell’area tecnica non si ferma all’analisi delle ultime quattro partite in cui il Lecce ha fatto registrare un black out decisivo per la corsa promozione. “L’analisi si fa a 360° – replica -, fuori casa siamo primi per partite vinte mentre il trend interno non è stato pari a quello esterno. Purtroppo sia nel girone di andata che in quello di ritorno le vittorie in casa sono state soltanto tre. Anche i gol subiti si pareggiano tra andata e ritorno: 14. Evidentemente qualche meccanismo va riequilibrato. L’equilibrio è fare gol, ma anche non prenderli. Se ritroviamo la giusta chimica in pochi giorni”.

VENEZIA – Il dirigente giallorosso non guarda al nome dell’avversario. “Mi preoccupo solo della mia squadra – sostiene -, non mi interessa delle altre”.

VAR – Nei play off atttivo il Var che si spera diventi presto permanente anche per i cadetti. “Se avessimo avuto il Var avremmo avuto 11 punti in più fra quello tolto e quello dato – spiega -.  Sono ottimista e spero che quello che ci è stato tolto ci sarà dato”.

SALERNITANA – Corvino risponde anche a una domanda sulla Salernitana e forse indirettamente anche al direttore sportivo dei campani Fabiani, il quale ha detto che la squadra di Castori non aveva nulla in meno rispetto a Lecce e Monza, ma il calcio non si fa con le figurine. “Senza fare polemiche, la Salernitana non ha avuto meno esborsi economici del Lecce. La Salernitana ha beneficiato della casa madre, la Lazio, in tutti i sensi”.

Articoli correlati

Taranto a Messina per cercare conferme e punti salvezza, arbitra Di Graci

Redazione

Lecce, Oudin o Listkowski per Banda e Di Francesco. Ma Baroni spera di recuperare il nazionale zambiano

Redazione

Primavera 1 – I convocati di Coppitelli

Redazione

Il Lecce è in Serie B. Attesa finita dopo sei stagioni – La festa sugli spalti e negli spogliatoi

Redazione

Serie D, per Taranto e Nardò bottino pieno

Redazione

Frosinone-Lecce alle 15 su TeleRama

Redazione