PUGLIA- A partire da domani tutti i cittadini di età compresa tra i 70 e i 79 anni che non hanno aderito alla vaccinazione nei tempi previsti per il proprio anno di nascita sul sistema La Puglia ti vaccina, o che non hanno potuto rispettare l’appuntamento fissato, di accedere direttamente alla vaccinazione nei Punti vaccinali del Distretto di residenza. Ecco quali sono:
struttura Operativa Territoriale della Protezione Civile, Via Eduardo De Filippo – zona artigianale – Campi Salentina; Palazzetto dello Sport, Complesso Euroitalia S.P. Casarano- Collepasso – Casarano; PTA di Gagliano del Capo – ex Dialisi I piano, Via San Vincenzo, 5 – Gagliano del Capo; Centro Polivalente Comunale, Viale Don Bosco – Galatina; Palestra del Liceo Scienze Umane “Q. Ennio”, Via Torino – Gallipoli; Palazzetto dello Sport della Provincia di Lecce, Via Caduti di Nassirya – Trav. Via Merine – Lecce (per i cittadini dei Comuni di Arnesano, San Cesario, Cavallino, Monteroni, San Pietro in Lama, Lizzanello, San Donato, Lequile, Surbo), Museo Sigismondo Castromediano, Viale Gallipoli – Lecce
Caserma Zappalà – Aula “F. Baracca”, Via Massaglia (ingresso viale Grassi) Lecce.
Edificio Comunale “Mercato delle Idee”, Via Leonardo da Vinci angolo Via Trento – Muro Leccese; RSSA comunale, Via Rita Levi Montalcini – Martano; Stabile Zona Industriale Via Che Guevara angolo viale Almerigo Grilz – Nardò; Centro Aggregazione Giovanile, Via Pio XX, 50 – Spongano.
Orario fino a domenica 25 aprile: 8.30-13.30 e 15-19.30 (il Museo Castromediano ore 9-13 e 14-19.30).
Da lunedì 26 aprile tutti i centri osserveranno questo orario: ore 8-14, 15-21.
Le dosi di vaccino anticovid somministrate sino ad oggi in Puglia sono 1.053.193 (dato aggiornato alle ore 17.30). Le percentuali di persone vaccinate per fasce di età sono: 1 dose over 80 anni Puglia al 82,9% (dato Italia: 81,9%); 2 dosi over 80 anni Puglia al 50,4% (dato Italia: 41,7%). Nel decennio 79-70 anni, 1 dose Puglia al 43% (dato Italia 40,5%).
Negli ultimi tre giorni c’è stato un rallentamento nella somministrazione delle dosi rispetto a sabato, domenica e lunedì che ha fatto retrocedere la Puglia dal primo al secondo posto della classifica generale nazionale.