PISA (di Carmen Tommasi) – Avanti tutta: sono sei vittorie consecutive e ben undici i risultati utili di fila per il Lecce. In casa del Pisa all'”Arena Garibaldi” i giallorossi battono di misura i toscani, 0-1, grazie ad un penalty segnato da Massimo Coda nella ripresa. Ventuno centri stagionali per il capocannoniere della serie B. L’allenatore Eugenio Corini, a fine gara, è visibilmente soddisfatto per il successo dei suoi: “Abbiamo vinto contro un avversario complicato, di qualità ed intraprendente. Hanno fatto un primo tempo importante. Siamo stati bravi – ha spiegato il mister Bagnolo Mella- a non andare sotto. Ci è mancato qualcosa nella proposta di gioco. Nel secondo tempo, la squadra mi è piaciuta, abbiamo fatto gol, abbiamo tenuto il pallino del gioco ed è stata una vittoria molto, ma molto, importante contro un avversario che temevo”.
Il tecnico giallorosso analizza la gara tra primo e secondo tempo: “Loro erano molto efficaci con giocate dirette. Più che il palleggio, temevo le giocate dirette su Marconi, dove andavano a spizzare la palla e vincere i duelli individuali. In un’altra occasione è stato bravo Palombi a crearsi un’occasione. Lucioni è stato straordinario. Abbiamo sofferto il gioco del Pisa e sbagliando nella proposta abbiamo dato coraggio a loro. Nel secondo tempo, con più calma, siamo stati più pericolosi. Loro sono stati più leggibili per merito nostro”.
La classifica ora dice cose importanti, ma bisogna continuare così: “Io penso che dobbiamo vincere le partite nostre, senza guardare gli altri. Senza abbassare mai l’attenzione, volendo sempre qualcosa di più, faremo bene. E’ questa la mentalità, senza mai preoccuparci di niente”.
Infine, una considerazione sulla coesistenza in campo di Hjulmand e Tachtsidis: “Come spesso dico che il lavoro della società è importante, ho tante risorse da valorizzare. I protagonisti sono i miei calciatori, chi entra e chi subentra. Ovviamente, è importante la lettura dentro la gara”.
