LECCE- Nella provincia di Lecce le prenotazioni nelle farmacie per il vaccino agli ultraottantenni sono bloccate per una direttiva dell’Asl. I problemi sono emersi già nel primo giorno utile, ossia giovedì pomeriggio. Federfarma si è vista costretta ad inviare una mail a tutti i farmacisti, invitandoli a sospendere quell’attività. Il tutto sulla base di una comunicazione con cui la Asl dichiarava che il 99% delle prenotazioni fatte in farmacia, in poche ore, fosse scorretta: era necessario prenotare sia la prima dose sia la seconda contemporaneamente, nonostante l’indicazione regionale fosse diverse.
“Attendiamo ancora una risposta da parte dell’Asl di Lecce: un’indicazione che coincida con le direttive della Regione”. Così Domenico Di Tolla, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Lecce. ” Il corto circuito tra due diverse modalità, quella della Asl Lecce e quella della Regione- dice Di Tolla- ha portato al caos. Nelle altre province pugliesi tutto sta procedendo regolarmente con i farmacisti che stanno prenotando solo la prima dose del vaccino. La Asl deve fare chiarezza e assumersi la responsabilità del ritardi sulle prenotazioni nelle farmacie”.