LECCE – Sulle iniziative di ristoro da parte di Tap per i comuni del Salento, i sindacati Cgil, Cisl e Uil territoriali, con i rispettivi segretari Valentina Fragassi, Ada Chirizzi e Salvatore Giannetto, chiedono di essere coinvolti. “PerchĂ©- dicono- nel piano ristori è necessario analizzare anche quelle che saranno le ricadute occupazionali”.
Per questo hanno scritto al sottosegretario Mario Turco, titolare dei dossier sui ristori e investimenti di Tap e Snam, che nella sua visita in prefettura il 30 novembre scorso aveva incontrato gli amministratori del territorio, parlando di investimenti rilancio per l’intero Salento, ed hanno chiesto un incontro con lui.
Cgil, Cisl e Uil ritengono quindi necessario il coinvolgimento delle parti sociali per analizzare le ricadute degli investimenti infrastrutturali sul territorio, dal punto di vista sociale, ambientale, economico e soprattutto occupazionale.
I sindacati ritengono di poter collaborare e offrire un contributo sui temi dello sviluppo e della programmazione.