LECCE- Passavano il cartellino registrando una presenza in ufficio di fatto inesistente. A finire nei guai per truffa continuata ed aggravata e false attestazioni di presenza in servizio cinque dipendenti del Comune di Lecce e due della Lupiae Servizi: in due saranno giudicati in abbreviato, altri due in ordinario. Accolti anche un patteggiamento e due messe alla prova.
Lo ha deciso il gup Cinzia Vergine, fissando al prossimo 3 febbraio il processo ordinario. I fatti risalgono al 2016, l’amministrazione in carica era guidata dal sindaco Perrone.