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Gallipoli, il Tar dà ragione al ristorante: un carrellino non è occupazione di suolo pubblico

GALLIPOLI – Per aver posizionato il classico carrello di trasporto delle portate al di fuori del suolo in concessione, il ristorante “Il Pettolino” di Gallipoli lo scorso 21 agosto ha rimediato una sanzione e la sospensione dell’attività per ben 4 giorni. Il tutto al margine di un controllo degli agenti della Polizia Municipale. Oggi il Tar, accogliendo la domanda di sospensione cautelare avanzata dal ristorante tramite l’avvocato Daniele Montinaro, dà ragione al locale. La presenza di quel carrellino, di circa un metro quadrato, non può essere considetata “occupazione di suolo pubblico”.

“Premesso che Il Pettolino è addirittura autorizzato per una seconda occupazione di suolo pubblico sul marciapiede prospiciente il bastione del lungomare e che non ha mai per ora inteso utilizzare – precisa il legale- gli agenti hanno valutato un “bancone con ruote”, che peraltro si utilizza ancor di più in tempo di covid per ragioni di sicurezza, come una violazione dell’occupazione di suolo pubblico. Proprio quest’anno, caratterizzato da enormi sforzi per tutte le attività commerciali, subire tali incredibili procedimenti da parte delle Amministrazioni non è certamente ciò che gli imprenditori si aspettano”.

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