TORRE PALI – Campagne devastate dall’inciviltà di tante persone, incuranti della bellezza del paesaggio, come di rifiuti. Continua l’attività del Nucleo Tutela Ambientale e Protezione Civile di Ecofedercaccia di Lecce diretti da Giuseppe del Cuore, che con escursioni quotidiane nelle campagne, anche quelle inaccessibili, scova e segnala tante discariche abusive.
Questa volta Ecofedercaccia ha raggiunto la splendida marina di Salve di Torre Pali, affacciata sul mar Ionio.
Come sempre i rifiuti sono stati segnalati alle autorità per la rimozione.
Ma a preoccupare, soprattutto per l’incolumità pubblica, è il relitto arrugginito e semi affondato ben visibile davanti alla costa.
Si tratta di un barcone arrivato sulla riva il 25 gennaio scorso con a bordo alcuni migranti. È rimasto incagliato sugli scogli e non è stato più rimosso.
Sicuramente un relitto che può diventare un pericolo perché facilmente raggiungibile anche dai bambini che potrebbero farsi male. Anche in questo caso Federcaccia ha invitato le autorità ad adottare i provvedimenti necessari per rimuovere al più presto il barcone.
