TARANTO- ArcelorMittal Italia ha inviato al Governo il nuovo piano industriale 2020-2025 per gli stabilimenti dell’ex gruppo Ilva. Stando a quanto reso noto sono previsti 3300 esuberi già nel 2020, anche se l’accordo del 6 settembre 2018 prevedeva zero esuberi e otto milioni di tonnellate di produzione di acciaio nel 2023. Invece gli esuberi ci saranno e sono previsti, fino al 2023, sei milioni di tonnellate di produzione.
Presente anche, nel piano, il rinvio dell’ammodernamento dell’altoforno 5, il piu’ grande d’Europa, che a Taranto e’ spento dal 2015. Il ripristino dell’altoforno era uno degli elementi che avrebbe dovuto sostanziare il nuovo piano. Ora, invece, ArcelorMittal lo rinvia perche’ e’ venuto meno lo scenario produttivo inizialmente prefigurato a marzo. Ovvero, una produzione a regime a Taranto di 8 milioni di tonnellate di acciaio. Adesso, infatti, il nuovo piano si assesterebbe a 6 milioni.