LECCE – È stato Anonymus, famigerato gruppo hacker mondiale, a mettere la parola fine al gruppo nato su Telegram per postare e insultare ragazzine, con foto prese da altri social. Decine le vittime salentine che nei giorni scorsi hanno sporto denuncia, puntando il dito contro un minorenne della provincia di Lecce che, in chat, ha poi confessato di aver fatto da tramite nel reperimento e la pubblicazione di quegli scatti.
Dopo il nostro servizio, che ha aperto il caso sfociato in un’inchiesta, Anonymus ha contattato la nostra redazione per raccontare come, la notte di Pasqua, il gruppo Telegram incriminato sia stato chiuso da loro. Il tutto è partito proprio dalla disperazione di una delle vittime salentine che ha raggiunto Alessandro Congedo, membro leccese di Anonymus che ha scelto di metterci la faccia. Al suo fianco una piccola parte della squadra, proveniente da tutta Italia.
C’è poi un dato di non poco sul quale i Anonymus mette i puntini sulle i: tra vittime e carnefici, sono tantissimi i salentini tirati in ballo da fenomeni social preoccupanti.
Infine, a nome del gruppo hacker tutto, la precisazione: “Il pregiudizio, nei nostri confronti è tanto, ma non siamo criminali. In questo caso, come sempre, piena disponibilità a collaborare con le Forze dell’ordine che seguono il caso”.
E.FIO