BARI – Con l’estensione della Zona Protetta a tutte le regioni d’Italia, bisogna ricalibrare le abitudini quotidiane. Ma è tanta ancora la confusione tra i cittadini che si ritrovano nel tempo di una notte a non saper più cosa è possibile fare e cosa no.
Vediamo allora quali sono i divieti: ciò che è chiaro è che palestre, centri sportivi, scuole, università, corsi sono sospesi fino al 3 aprile, così come tutti i luoghi in cui si fa spettacolo. Sospese, come è noto, anche le celebrazioni eucaristiche.
I negozi sono regolarmente aperti, fatte salve scelte personali dei titolari. I bar e i ristoranti potranno essere aperti dalle 6 alle 18.
I cittadini però potranno andare a lavorare, esibendo l’autocertificazione e spiegando alle forze dell’ordine che, evidentemente, l’azienda non applica lo smartworking.
In generale si può uscire dal proprio comune di residenza solo per: comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute, rientro a casa.
Si può andare ad accudire i genitori anziani che non possono uscire, nel proprio comune o in un altro?
Sì ricordandosi di proteggerli e, se fuori dal proprio comune, mostrando il modulo.
Si può andare a fare la spesa?
Sì, nella propria città e una persona per famiglia.
Si può fare attività motoria?
Sì, l’attività motoria all’aperto è consentita purché non in gruppo.
Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari?
Si, ma solo in caso di stretta necessità (acquisto di beni necessari, come ad esempio le lampadine che si sono fulminate in casa).
Si può andare a cena a casa dei miei amici?
No, non è uno spostamento di prima necessità.
Si può fare una passeggiata in centro o al parco, a piedi o in bici?
Sì, senza avvicinarsi agli altri e creare assembramenti.
Si può uscire per fare un aperitivo al bar?
Se si è anziani o si hanno patologie è necessario restare in casa. Altrimenti si può prendere un aperitivo al bar, negli orari di apertura al pubblico, restando accuratamente alla distanza di sicurezza dalle altre persone.
Si può ordinare una pizza a domicilio?
Le pizzerie e i ristoranti dovranno rispettare l’orario di chiusura al pubblico alle 18. Ma dopo potranno, se vorranno, organizzare la consegna a domicilio rispettando, anche in questo caso, distanze e norme igieniche essenziali.
Si può andare al centro commerciale?
Le medie e grandi strutture di vendita, gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati saranno chiusi il sabato e la domenica. Ad eccezione del reparto alimentari e delle parafarmacie interne che saranno regolarmente aperte.
Gli esercenti che trasgrediscono alle disposizioni sugli orari di apertura, la distanza di sicurezza ecc incapperanno nella sospensione dell’attività.
