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Covid, nel Leccese +333 positivi in una settimana: si è a quota 1.211 contagiati. Crescono anche i ricoveri

LECCE – Con 333 casi di contagio in più rispetto a venerdì scorso, i positivi al Covid in provincia di Lecce superano adesso quota mille: sono esattamente 1.211. Lo certifica il report settimanale della Asl di Lecce. Una settimana fa i positivi era 878. L’impennata della crescita è notevole, considerato che nella settimana precedente si registravano soltanto 28 positivi in più e 179 in quella di fine novembre.

Cresce anche il numero dei ricoverati, che passa da 18 a 25. Tre i pazienti attualmente in rianimazione.

A ridursi, invece, sono i Comuni covid free: sempre nell’ultima settimana sono passati da 19 a 13. E sono: Bagnolo del Salento, Cannole, Caprarica, Castri di Lecce, Corsano, Guagnano, Muro Leccese, Ortelle, Patù, Sanarica, San Pietro in Lama, Zollino e Castro.

In cima ai Comuni con un numero di casi che supera la media provinciale resta Lecce, con 149 positivi (53 in più nell’ultima settimana). Seguono: Nardò con 95 casi (11 in più rispetto a venerdì scorso), Gallipoli con 69 (una settimana fa erano 45), Matino con 55, Copertino con 50 (ben 24 in più), Galatina con 62 (25 in più), Ruffano con 37, Cavallino con 34, Squinzano con 28 e Tricase con 27.

La fascia d’età più colpita resta quella degli under 35, così come i contagi in ambito familiare restano i più ricorrenti (79,6% dei casi).

Capitolo vaccini. Alza in passo, intanto, la somministrazione delle terze dosi: da venerdì scorso ne sono state somministrate 40.950.

Dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi, sono complessivamente 1.372.312 le dosi di vaccino somministrate a cittadini residenti in provincia di Lecce, di cui 600.987 prime dosi, 575.820 seconde dosi, 21.333 monodose e 174.172 terze dosi.

Per quanto riguarda la vaccinazione dei bimbi dai 5 agli 11 anni, il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Dott. Alberto Fedele fa sapere che “In una riunione delle scorse ore la Asl ha rilanciato e potenziato la collaborazione con i Pediatri di libera scelta per cui sin dai prossimi giorni, i pediatri effettueranno una chiamata attiva dei propri assistiti. Con loro saranno pianificate le sedute vaccinali presso i Punti vaccinali scolastici ed aziendali già individuati. Entro il 6 gennaio si conta di poter vaccinare tutti i bambini i cui genitori hanno espresso la manifestazione di interesse anonima in modalità telematica, ovvero attraverso l’adesione tramite il proprio Pediatra di libera scelta”.

 

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