OTRANTO – Concluso con successo nelle scorse ore dagli uomini e mezzi della Guardia Costiera della Direzione Marittima di Bari, il soccorso ad un diportista albanese alla deriva da ore sulla sua imbarcazione al largo di Otranto. L’allarme è scattato quando un cittadino albanese comunicava alla centrale Operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto di trovarsi nel Canale d’Otranto, su un natante in legno di 5 metri di lunghezza, con motore in avaria. Il malcapitato, senza strumentazione nautica a bordo, era a circa 25 miglia di distanza dalla costa. La sera precedente, era partito da Valona per una battuta di pesca. Le ricerche sono proseguite sino quasi all’imbrunire, quando la Sala Operativa di Bari riusciva a mettersi in contatto con l’utenza telefonica del diportista che , particolarmente agitato per il peggioamento delle condizioni del mare, riferiva di aver avvistato in lontananza, circa 10 minuti prima il veliovolo bianco della Guardia Costiera. Alcuni minuti dopo, a seguito dell’inversione di rotta, il Comandante del velivolo riusciva ad avvistare la piccola imbarcazione. L’uomo, con evidenti segni di ipotermia, è stato così raggiunto e trasbordato sottocosta sulla motovedetta di Otranto per il rientro in Porto. Ad attenderlo erano già pronti i sanitari del 118.
Imbarcazione alla deriva a 20 miglia dalla costa di Otranto: recuperato diportista in difficoltà
