LECCE- Non è stata solo una maratona di solidarietà, ma anche di partecipazione, divertimento ed emozioni quella che è andata in onda per Cuore Amico. Come da tradizione nel giorno dell’Epifania, dalle 10 del mattino fino a sera, Telerama ha portato nelle case di tutti, con la diretta televisiva, in streaming online e sulle sue pagine Facebook, il senso di un lungo impegno e della condivisione.
La maratona si è trasformata in uno spazio di festa e di spettacolo, ma soprattutto di confronto, riflessione e testimonianza: ci sono stati esponenti istituzionali, della società civile, dello sport, delle associazioni, semplici cittadini. Ma soprattutto, le famiglie dei bimbi di CuoreAmico che oggi come non mai accarezzano l’anima. Lo ha ribadito Gabriele, uno dei ragazzi aiutati nell’edizione 2010 con un’auto attrezzata: per lui “Cuoreamico non regala sogni, ma solide realtà”.
A portare il loro contributo e la testimonianza del proprio impegno tutti coloro che hanno aderito alla raccolta fondi, gli amministratori dei Comuni, le Pro Loco, le scuole, le associazioni, le istituzioni e gli enti privati. Piero Ciakky e Federica Dell’Anna, Daniela Panziera, Isabel Tramacere, Luna Fiore, Raffaella Meo e Giuseppe Vernaleone si sono alternati alla guida dell’evento televisivo, raccogliendo anche preziose promesse, come quella del senatore della Lega Roberto Marti, che in diretta ha deciso di impegnarsi “adottando” un caso e devolvendo a Cuoreamico una donazione personale. 
E ancora, immancabile il sostegno giallorosso, con la presenza del presidente dell’Us Lecce Saverio Sticchi Damiani che ha donato le maglie di due calciatori, Mancosu e Falco, subito messe all’asta. Una vera e propria festa della solidarietà, dunque. Alla lunga diretta della 19esima edizione ha partecipato il cuore pulsante dell’associazione CuoreAmico, formato dai tanti volontari che lavorano alacremente al progetto per tutto l’anno, coinvolgendo il più possibile il territorio, che ha contribuito nei modi più originali: come le Giubbe Verdi, la Cooperativa Horizon, la compagnia teatrale la Cummenda, l’associazione Le Rene di Surbo. C’è anche chi, ad esempio, per il suo 50esimo compleanno ha chiesto agli amici e parenti di trasformare i regali in donazioni per i bimbi salentini.
L’apertura in diretta dei salvadanai, tutti numerati e come sempre alla presenza del pubblico ufficiale Anna Rita Mele, è un rito che celebra la trasparenza dell’operazione, sin dalla sua nascita. Grande, ad esempio, la generosità delle associazioni MotoClub Salentum Terrae e La 
Giornata del Sorriso di Montesano Salentino, dedicata alla giovane Donatella scomparsa prematuramente, che hanno donato rispettivamente 9.565,00 e 1500 Euro. A questi si aggiungono i 35.311,07 Euro dei salvadanai aperti nel corso della diretta, a cui si aggiungeranno nuove aperture e il contributo della Banca Popolare Pugliese che andranno a sommarsi agli oltre 4 milioni e mezzo raccolti in questi anni. Ad oggi sono 598 i bambini aiutati e 157 le auto attrezzate donate. A loro si aggiungono i 17 piccoli di questa edizione, volti e storie che abbiamo imparato a conoscere ad uno ad uno.
La caratteristica principale della raccolta fondi di Cuore Amico è che viene donato in beneficenza fino all’ultimo centesimo.La macchina organizzativa di Cuore Amico non si ferma mai, è sempre in moto e si lavora già per i nuovi traguardi da raggiungere nel corso della 20esima edizione”. L’appuntamento non è al prossimo anno, è già a domani! “CuoreAmico è un pezzo della nostra storia – ha dichiarato Paolo Pagliaro fondatore e Presidente della Onlus – quest’anno sono 17 i bambini d’aiutare. Noi abbiamo preso questo impegno e ancora una volta lo onoreremo e non deluderemo le famiglie che sono in attesa”.
