LECCE- Ha presieduto l’Assemblea Costituente di Montecristi, che ha promulgato la prima Costituzione al mondo che ha riconosciuto la Natura come soggetto di diritto, quella ecuadoriana. Oggi è anche membro del Tribunale internazionale per i diritti della Natura e per la prima volta arriva nel Salento: José Alberto Acosta, ex ministro dell’Energia e delle Miniere dell’Ecuador, è il grande nome ospite dell’associazione Bianca Guidetti Serra.
Alberto Acosta sarà qui “in veste di autorevole membro del Tribunale Internazionale per i Diritti della Natura, che sottopone a istruttoria e giudizio le violazioni dei diritti di Madre Terra in tutto il mondo”, spiegano dall’organizzazione.
Domani, venerdì 22 novembre alle ore 9.30, parteciperà ad un convegno presso l’Aula Ferrari, Palazzo Codacci Pisanelli, organizzato dal CEDEUAM UniSalento e dall’Associazione Bianca Guidetti Serra e dal titolo “E’ reato difendere la natura? L’uso asimmetrico del diritto nei conflitti ambientali”. Interverranno il prof. Michele Carducci, il prof. Luigi Cornacchia, il dott. Enrico Buono, la dott.ssa Xenia Chiaramonte e l’avv. Elena Papadia con la presidenza dell’avv. Francesco Calabro e i saluti del prof. Mariano Longo, direttore del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull`uomo dell’UniSalento.
Sabato 23 novembre alle ore 16.00, invece, presso il Nuovo Cinema Paradiso di Melendugno, Acosta incontrerà cittadini, movimenti, associazioni e collettivi impegnati nella difesa dei territori. L’evento dal titolo “Estrattivismo: diritti dei Popoli e diritti della Natura” sarà preceduto, alle 10.30, da una conferenza stampa presso l’Open Space di Palazzo Carafa e agli intervenuti sarà consegnata copia del dossier “Defend the defenders of the hearth: A dossier on the repression of the salentinian movements” prodotto dall’Associazione Bianca Guidetti Serra con la supervisione del prof. Michele Carducci.
