LECCE – Si è tenuto in mattinata, in carcere, l’interrogatorio di Giuseppe Moscara. Il 24enne, ritenuto l’autore materiale del tentato omicidio di Antonio Afendi il 25 ottobre scorso a Casarano, è comparso davanti al gip Giovanni Gallo e si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il Gip, a distanza di qualche ora dall’udienza, ha convalidato il fermo eseguito dai carabinieri di Lecce e Casarano, su disposizione dei pm della Dda che stanno indagando sull’agguato.
L’avvocato Simone Viva, difensore di Moscara, ha contestato la sussistenza del reato di “associazione mafiosa” e la presunta partecipazione del suo assistito a due tentati omicidi, quello di Moscara e di Spennato.