MELENDUGNO- Grotta della Poesia off limits da oggi. L’amministrazione di Melendugno, infatti, ha fatto scattare le misure più incisive a tutela dell’area e per evitare rischi all’incolumità dati i pericoli derivanti dall’erosione del costone roccioso a picco sul mare. L’ordinanza vieta anche l’utilizzo della discesa ricavata nella roccia, l’introduzione di cibi, bevende, ombrelloni, sdraio e attrezzature simili all’interno dell’area delimitata dall’apposita recinzione e l’esercizio del commercio ambulante in loco.
Come preannunciato, da questo 10 agosto è attiva la recinzione e si vigila anche con agenzie di sicurezza accreditate presso la Prefettura, oltre che con la Polizia Municipale. In particolare, due dei tre agenti privati presidieranno l’ingresso e informeranno gli utenti circa norme e divieti, uno si staccherà ogni mezz’ora per fare una ronda e il terzo presiderà la scaletta. Sono stati, inoltre, aperti i bagni pubblici presso l’area archeologica.
Sui cartelli affissi a partire dal parcheggio, si ricorda che dal 2014 la Capitaneria vieta la balneazione lungo diversi tratti di costa delle marine di Melendugno, compresa quella A questo si aggiunge un insieme di regole, divieti e avvertimenti per i fruitori.