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Arrigoni: “Fiero di essere stato giallorosso”

LECCE – (di Tonio De Giorgi) Da ieri Andrea Arrigoni si è tolta la maglia del Lecce. Non è più un giocatore del club giallorosso, Il suo contratto è scaduto il 30 giugno e non è stato più rinnovato. “Hanno deciso di non rinnovarlo, a questo punto c’è ben poco da spiegare”, dichiara il centrocampista giallorosso che ha chiuso l’esperienza con il Lecce con 79 presenze e 1 gol. “In questo momento non so dirvi molto del mio futuro, anzi non so dirvi nulla – aggiunge -, mi piacerebbe restare in Serie B, un campionato che ho giocato per la prima volta con il Lecce. Quando avrò la sensazione giusta firmerò un nuovo contratto”. A Lecce lascia pure un amico, che è diventato un leader della squadra. “Se potessi, al Lecce toglierei Marco Mancosu – afferma senza pensarci un attimo -, da tre anni è mio compagno di squadra, ma fuori dal campo siamo grandi amici, però gli auguro le migliori fortune e di godersi la Serie A, se la merita. Lo consiglierei sicuramente al mio prossimo allenatore, ma per lui non lo faccio – assicura ridendo -. Con Marco si è creato qualcosa di speciale che va oltre il calcio”. E con Mancosu ha condiviso pure la fascia di capitano. “Quando l’ho indossata mi ha fatto piacere e mi ha dato maggiore responsabilità, sono contento”, continua il centrocampista lombardo che Meluso portò con sé, nel 2016, dal Cosenza. “A Lecce ho vissuto un’esperienza bellissima, estremamente positiva, ricca di soddisfazioni. Vincere due campionati di fila non capita tutti gli anni – sostiene -, sono orgoglioso e fiero di quello che abbiamo fatto. L’anno scorso abbiamo vinto un campionato di C, non era così scontato come tutti pensavano. Basti pensare che i cinque tentativi precedenti erano andati a vuoto. Nel campionato di B è stato sempre un crescendo: man mano che passavano le giornate, eravamo sempre più consapevoli che potessimo dire la nostra sino in fondo e così è stato”. In tre anni ha avuto modo di conoscere bene la città e anche il Salento. “Sono ancora qui – aggiunge -, io e la mia famiglia siamo stati bene a Lecce e mi sto godendo il mare del Salento”. Ionio o Adriatico? “Dipende dal vento, come dite voi”, risponde prontamente. L’ultimo pensiero va ai tifosi giallorossi. “Nelle due feste che abbiamo fatto – conclude -, si è visto tutto il calore che può dare questa piazza, sono state grosse soddisfazioni, belle da vivere, il mio ringraziamento va alla gente che ci ha spinto, supportato e festeggiato in questi anni”.

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