LECCE- “E’ mancato il supporto tecnico”: Adriana Poli Bortone spiega così gli errori che hanno portato all‘esclusione di una delle cinque liste presentate a suo sostegno, quella di “Io Sud Giovani”, che dunque non sarà in campo. Per la compagine fatta di giovani e giovanissimi, è stato insuperabile lo scoglio di alcune firme prive di autenticazione, lacuna che ha prodotto la nullità.
“Di tutto ciò mi assumo la responsabilità”, ha ribadito la candidata delle Civiche unite nel pomeriggio, durante la conferenza stampa convocata presso il suo comitato elettorale, in via 95 Reggimento Fanteria, inaugurato subito dopo. Quel vizio non era sanabile. Ecco perché, come ha spiegato, dopo aver inviato una pec al segretario comunale poi non sono andati in audizione.
“Io avrei dovuto garantire la supervisione – ha rimarcato ancora Poli Bortone -. Questi giovani hanno lavorato benissimo: hanno fatto una lista vera”. Anche se non direttamente in campo, i nomi che avrebbero dovuto correre con Io Sud giovani hanno assicurato in ogni caso il loro impegno, per portare avanti i temi del loro programma.